Ottimo affare per la Svizzera nel secondo impegno ai Mondiali femminili.
Pareggiando per 0-0 contro la Norvegia, le ragazze di Grings si sono infatti confermate in vetta al Gruppo A, a +1 su Nuova Zelanda e Filippine.
Contro quelle che erano le favorite del girone (private della star Hegerberg proprio prima del calcio d'inizio), Bachmann e compagne hanno approcciato la sfida in maniera molto più aggressiva rispetto al debutto, costruendosi subito diverse ghiotte occasioni.
La reazione ospite si è invece manifestata soprattutto nel secondo tempo, in cui ci ha però pensato Thalmann.
Ultime sfide decisive
Le Filippine hanno sorprendentemente battuto la Nuova Zelanda per 1-0 e hanno rimscolato le carte del gruppo della Svizzera.
Le rossocrociate si trovano ora a 4 punti, Nuova Zelanda e Filippine seguono con 3 punti, mentre la Norvegia, chiude con 1 punto. Quindi, il thriller per la qualificazione agli ottavi di finale si deciderà nell'ultima partita del gruppo.
Le parole delle protagoniste
Ora, infatti, il sogno 1/8 di finale dista un solo punto, da guadagnare domenica con le neozelandesi. «Sì, abbiamo sfoderato una prestazione top, mostrandoci super disciplinate sin dal primo secondo», ha esordito Inka Grings, allenatrice delle rossocrociate.
«Sapevamo di affrontare una squadra dotata di individualità molto forti, ma quanto fatto oggi è impressionante, sono davvero orgogliosa». Grande protagonista, su tutte, Gaëlle Thalmann: «Il mio lavoro è mettere una pezza dove non arrivano le compagne. Peccato solo per non aver segnato».