Rehhagel, leggenda del calcio tedesco, compie 80 anni Le frasi più celebri del leggendario coach artefice del 'Miracolo di Lisbona'

bfi

11.8.2018

Otto Rehhagel compie 80 anni
Otto Rehhagel compie 80 anni
Keystone

In occasione dell'80esimo compleanno il calcio tedesco onora il leggendario allenatore, che in più di 50 anni di carriera, ha scritto pagine indimenticabili.

Otto Rehhagel è nato il 9 agosto 1938 a Essen in Germania. Da giocatore ha vestito le maglie di TuS Helene Lange Essen, Rot-Weiß Essen, Hertha BSC e FC Kaiserslautern per poi diventare allenatore professionista nel 1972. Da allenatore ha guidato il Werder Brema, Il Borussia Dortmund, il Fortuna Düsseldorf e il Bayern Monaco. Con il Werder Bremen Rehhagel ha raggiunto il risultato migliore nella storia della società, vincendo l'Europa League nel 1992. Nel 1998 alla guida del Kaiserslauten, il tedesco ha raggiunto un risultato mai riuscito a nessuno: vincere la Bundesliga con una squadra neo-promossa. 

Dal 2001 al 2010 Rehhagel ha preso in mano le redini della nazionale greca e nel 2004, si è laureato campione d'Europa con la squadra ellenica. Un risultato strepitoso, che ha consegnato al tedesco il pass per l'Olimpo, creandone un mito. Tornato in patria nel 2012, il 74enne allenatore ha concluso la carriera sulla panchina dell'Herta Berlino.

Ad oggi, Rehhagel rimane uno degli allenatori più vincenti della storia del calcio tedesco, sicuramente colui che dalla panchina ha vissuto più partite della massima divisione tedesca:  1142.

Frasi celebri

Di seguito alcune delle frasi che hanno reso il già celebre Otto Rehhagel un icona del calcio e una leggenda vivente.

Alla vigilia del 'miracolo di Lisbona', come fu definita la storica vittoria della Grecia ai campionati europei del 2004, a Rehhagel fu chiesto quale fu la ricetta per arrivare in finale: "Se vinci la semifinale arrivi in finale, ecco come abbiamo fatto". 

Sempre durante il periodo in Grecia, nel corso di una conferenza stampa al tedesco fu chiesto se non sentiva influenzato dalla federazione ellenica: "L'unico essere umano che mi influenza è mia moglie", rispose serafico il tecnico tedesco.

A 73 anni, tornato in patria, Rehhagel si trovò alla guida dell'Herta Berlin. Al termine di una partita rocambolesca - sotto di due reti, poi avanti di una, risultato finale di 4-4 - il buon Otto si avvicinò alla telecamera durante l'intervista ad un suo giovane giocatore e gli consigliò: "Fai come un politico; parla molto e non dire nulla". 

Ma anche: "Io non mi propongo mai, eccezion fatta per mia moglie". Oppure il democratico messaggio : "Ognuno può dire, quello che voglio io". 

Da politico a dirigente d'industria: "In questa professione c'è solo una verità: la palla deve andare in rete". 

E infine, una massima rehhageliana che troverebbe posto nell'enciclopedia della 'teoria dei sistemi': " Quando uno Space Shuttle lascia la base di lancio, nessun collaboratore della NASA può permettersi un errore, altrimenti il coso esploderebbe. Bene, ognuno è importantissimo nella sua posizione." 

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