Prima della partita di Conference League, in Costa Azzurra, i tifosi di entrambi i club hanno provocato terribili disordini, causando il ferimento di 18 persone. Ciononostante l'incontro ha avuto luogo.
Iniziata come una grande festa, la partita di Conference League in Costa Azzurra è stata segnata invece da terribili disordini allo stadio.
Per la cronaca sportiva va detto che la squadra di Steffen Baumgart ha dovuto accontentarsi di un pareggio per 1-1 contro l'OGC Nizza, nonostante una prestazione di maggior spessore per lunghi tratti dell'incontro.
Steffen Tigges, arrivato in estate dal Dortmund, ha segnato il suo primo gol per il Colonia (19°). Nel secondo tempo, i padroni di casa hanno pareggiato su rigore calciato da Andy Delort (62°). Il Colonia, nelle fasi finali, ha fallito la ghiotta possibilità di vincere sbagliando una massima punizione.
18 persone ferite
Ma ben più gravi della frustrazione per la mancata vittoria dei tedeschi, tuttavia, sono stati i gravi disordini prima della prima partita di Conference League. La partita è stata rinviata di 55 minuti e ha preso il via alle 19.40. Secondo la prefettura di Nizza 18 persone sono rimaste ferite.
«Mi vengono in mente solo parolacce che non appartengono a questo luogo»
«Non è stato facile tornare a concentrarsi sul calcio. Con quello che è successo prima della partita, si è quasi senza parole. È triste quello che è successo lì», ha detto l'assistente allenatore del Colonia André Pawlak. Anche il direttore generale del Colonia, Christian Keller, era visibilmente turbato. «Sono sbalordito», ha dichiarato a RTL prima della partita. «Dei nostri 8.000 tifosi, 7900 si sono comportati in maniera ottimale, e dalla parte del Nizza non ho visto più di qualche decina di persone esagitate. Mi vengono in mente solo parolacce che non appartengono a questo luogo».
«Non devono mai, mai più venire allo stadio, almeno non a Colonia»
Alcuni video amatoriali di tifosi hanno mostrato un tifoso cadere dalla tribuna centrale mentre cercava di evitare un fuoco d'artificio. Un altro è stato presumibilmente aggredito con un coltello.
«Dimostra che quello che è successo qui è perverso», ha detto ancora Keller, il quale ha descritto così il corso degli eventi: «Secondo le mie informazioni, i primi hooligan di Nizza sono entrati nel nostro blocco di tifosi. Poi sono arrivati gli hooligan del nostro blocco di tifosi, la maggior parte dei quali dovrebbe venire da Parigi ed era vestita con i nostri colori, e naturalmente alcuni erano arrivati dalla Germania».
Secondo il direttore del club tedesco - che subirà pesanti conseguenze economiche - le persone che hanno fatto questo devono essere rintracciate e punite senza alcun compromesso. «Non devono mai, mai più venire allo stadio, almeno non a Colonia».
«Vogliamo celebrare il calcio, senza violenza»
Durante gli episodi sopraccitati il capitano del Colonia, Jonas Hector, e il capitano del Nizza, Dante, si sono presentati davanti ai loro tifosi con dei microfoni. «Volevamo festeggiare il calcio con voi ragazzi. Vogliamo ancora giocare, ma ovviamente non possiamo tollerarlo», ha detto Hector. « Per favore, mantenete la calma, vogliamo celebrare il calcio, senza violenza».
«Comportamento maleducato e scandaloso»
Già a mezzogiorno, migliaia di tifosi del Colonia erano sfilati per la città francese, festeggiando il ritorno del loro club in Coppa Europa, con musica e canti.
Il sindaco di Nizza, Christian Estrosi, non ha usato mezzi termini per descrivere l'accaduto: «Deploro il comportamento maleducato e scandaloso dei tifosi del Colonia e la loro mancanza di rispetto per la città che li accoglie generosamente e fraternamente», ha twittato con foto di rifiuti lasciati in giro per la città. «Invieremo le fatture per i danni e la pulizia dei luoghi pubblici al club di Colonia», ha concluso.