La commissione disciplinare della SFL ha aperto delle procedure nei confronti dell'attaccante italiano del Sion e di Christian Constantin.
L'attaccante è oggetto dell'inchiesta dopo aver definito «mafiosa, ingiusta, corrotta e incapace» la stessa lega svizzera di calcio sui social media.
Il presidente ha invece difeso il suo giocatore sulle colonne del Blick, sottolineando la differenza di trattamento tra società della svizzera tedesca e romanda sul piano arbitrale.