La Super League del Lugano si è aperta con una sconfitta a Cornaredo.
Nonostante le parecchie defezioni, i bianconeri hanno giocato alla pari con il Sion, finendo però per inchinarsi con il risultato di 3-2.
Già autore dell'autorete che in chiusura di primo tempo ha portato avanti i vallesani, Daprelà al 57esimo ha ricevuto un più che discutibile rosso diretto dopo revisione al VAR.
Malgrado l'inferiorità numerica, gli uomini di Croci-Torti hanno tenuto aperta la sfida con i gol di Sabbatini e De Queiroz, ma altre 2 disattenzioni da palla ferma sono costate il ko.
«Miglioreremo le palle ferme»
Tre gol subiti da palla ferma non possono far contento Mattia Croci-Torti: «Dobbiamo farci trovare più concentrati su questo tipo di situazioni. Peccato perché alla fine sono stati proprio questi dettagli a impedirci di portare a casa un risultato positivo col Sion».
«Dobbiamo accettare questa espulsione, anche se per me non è mai cartellino rosso. Quando uno calcia la palla come può fermare il piede? Ma questo è il calcio moderno», ha spiegato il mister.
Ci sono anche degli aspetti positivi. «La squadra ha lottato per tutti i 90esimo, disputando anche un bel primo tempo nonostante il gran caldo».