È ormai certo che Granit Xhaka lascerà l'Arsenal dopo 7 anni. A confermarlo, oltre alla stampa inglese, anche il sempre informatissimo Maurizio Romano.
Secondo il The Guardian infatti, il rossocrociato si unirà presto al Bayer Leverkusen, dove resterà fino a giugno 2027. La decisione è stata presa di comune accordo assieme al manager dei Gunners, che ha comunicato di non aver presentato nessuna offerta di prolungamento al centrocampista.
Il 30enne al momento ha ancora un contratto di un anno con la formazione inglese e potrà quindi lasciare Londra solo se il club tedesco accetterà di pagare una tassa di trasferimento pari a 13 milioni di euro.
Voci queste, confermate anche dall'informatissimo Maurizio Romano.
Nei suoi sette anni di permanenza all'Arsenal, Xhaka è stato una figura chiave in campo e nello spogliatoio, e con la sua costante disponibilità ha fatto registrare 295 presenze condite da due trofei in FA Cup.
Non è sempre stato facile per lo svizzero imporsi nel nord di Londra: vuoi per alcune sue giornate davvero negative in campo, vuoi per delle interviste forse troppo schiette, a volte.
Contestato e amato dai tifosi dei Gunners, piano piano, il capitano della Nazionale svizzera è diventato una delle figure di spicco dell'Arsenal. Quest'ultima - a meno di grossi ribaltoni - è stata la sua migliore stagione con i colori biancorossi: la sua professionalità, la leadership, l'impegno, l'energia e l'intelligenza gli sono valsi ampi elogi e lo hanno reso protagonista di tutto ciò che di buono è accaduto negli ultimi 12 mesi.
Per Adam Keys, giornalista da 25 anni focalizzato sull'Arsenal, Xhaka «è un guerriero che ha dato tutto per i Gunners anche quando il club ha toccato i suoi punti più bassi. Lo svizzero ha usato queste esperienze per diventare un esempio brillante per la nuova generazione di giocatori arrivati al club, ed è un vero peccato che non se ne vada senza aver potuto mettere le mani sulla Premier League».
A Xhaka e compagni mancano ancora due partite da giocare prima della fine della stagione, che ha visto i Gunners in testa per la gran parte della stessa. Con una partita in più da giocare, il City di Guardiola ha un distacco di quattro punti proprio sull'Arsenal. Chelsea, Brighton & Hove Albion e Brentford sono le squadre che affronteranno i Citizens in questo ultimo sprint. Le due compagini londinesi non hanno più molto da chiedere a questo campionato, mentre i Seagulls di Brighton venderanno cara la pelle. La squadra del Sussex è infatti ancora in corsa per ritagliarsi un posto in Europa nella prossima stagione, si tratterebbe di un traguardo storico.
Swisstxt - La redazione
