Il numero 10 del Real Madrid ha fornito a Rodrygo l'assist per la prima rete del Real Madrid nella sfida contro il Chelsea. Un tocco di genio, un'opera d'arte regalata al mondo del calcio che non può che ammirare e applaudire.
«Incredibile», si meraviglia l'ex portiere della Nati Pascal Zuberbühler, «È bellissimo, non vorresti smettere di guardarlo», dice il presentatore di blue Sport in studio a Volketswil Roman Kilchsperger.
Si parla ovviamente dell'assist fornito a Rodrygo da Luka Modric, per la rete del 1-3 ieri sera in Champions League - ci penserà poi il solito Benzema a segnare la rete della vittoria e del passaggio del turno per il reali di Madrid, e rispedire a casa il Chelsea a mani vuote.
Il gesto tecnico del croato numero 10 del Real è qualcosa da incorniciare - come presentato dallo stesso Real Madrid sul profilo ufficiale del club - una magia calcistica di cui pochi potrebbero rendersi capaci: uno di questi è senza dubbi Luka Modric.
I commenti estatici di Petric
Anche Mladen Petric, esperto di calcio per blue Sport è molto entusiasta: «Lui può! Ognuno di noi qui al tavolo probabilmente porterebbe un gesso al piede per due mesi dopo averci provato. È incredibile».
Petric si rivolge poi agli allenatori dei bambini, dei giovani: «Non togliete loro l'individualità. Perché poi sono proprio queste le bellezze che nascono sul campo quando si lascia che i giocatori facciano quello che gli piace fare».
«Voglio dire, un passaggio come quello, non è nemmeno possibile».
Il commento del numero 10
«Il mio assist più bello? Non so, ma è il più importante», ha commentato lo stesso Modric a fine partita.