Delusione rossocrociata Si torna a casa! Una Svizzera poco combattiva cede contro la Svezia

SwissTXT

3.7.2018 - 17:57

Granit Xhaka, come numerosi compagni di squadra, non ha giocato una partita all'altezza.
Granit Xhaka, come numerosi compagni di squadra, non ha giocato una partita all'altezza.
Getty Images

La Svizzera ancora una volta si è arresa al primo stadio della fase ad eliminazione diretta di Mondiali o Europei, mai superato nella storia.

A spegnere i sogni elvetici negli ottavi di finale di Russia 2018 è stata la Svezia, vittoriosa per 1-0.

Behrami, capitano per l'occasione in assenza di Lichtsteiner, e compagni hanno fatto il gioco, ma sono stati gli scandinavi con le loro ripartenze ad avere le migliori occasioni, soprattutto nel primo tempo.

Sommer, miracoloso al 28esimo su Berg, nulla ha potuto al 66esimo sul tiro di Forsberg deviato da Akanji. L'assalto finale non ha più portato a nulla.

Il nostro Mondiale è terminato con un 1-0 subito contro la Svezia.
Il nostro Mondiale è terminato con un 1-0 subito contro la Svezia.
Getty Images

Decisiva una sfortunata deviazione

La Svizzera, con Drmic punta e senza i sospesi Lichtsteiner e Schaer, ha pagato a caro prezzo la deviazione sfortunata di Akanji sul tiro di Forsberg al 66esimo minuto, rivelatosi l'episodio decisivo per spezzare l'equilibrio della partita.

Nel primo tempo gli elvetici hanno gestito la palla, ma è stata la Svezia ad essere più pungente con Berg, Forsberg ed Ekdal. Per i rossocrociati un solo tiro pericoloso, di Dzemaili.

Petkovic dopo l'1-0 ha aumentato il peso offensivo inserendo Seferovic, che ha sfiorato il pareggio con un colpo di testa al 91esimo ed Embolo, ma il muro svedese ha retto fino al rosso di Lang che ha praticamente messo la parola fine all'incontro.

Tornare alla home page