La Spagna di Luis Enrique ha rischiato grosso dopo aver messo in campo delle ottime prestazioni. Domani, alle 16:00 (ora svizzera) scenderà in campo contro il Marocco. Gavi racconta i suoi sogni di successo Mondiale.
Gavi mantiene la sua fiducia sullo stile di gioco della Spagna, anche se l'impressionante stella adolescente sa che La Rojo deve imparare dagli errori commessi contro il Giappone quando affronterà il Marocco allo stadio Education City.
Eh sì, perchè la Spagna di Luis Enrique La Spagna, per tre incredibili minuti, ha rischiato di unirsi alla Germania in un'uscita anticipata dal torneo, mentre la Costa Rica ha occupato per breve tempo il secondo posto.
«Deve servire da lezione ...»
Alla fine la Spagna è sopravvissuta, e secondo Gavi la partita di martedì rappresenta un'occasione per rimediare a qualche errore. «La partita contro il Giappone deve servire da lezione per ciò che verrà. Per fortuna la sconfitta è stata risolta e abbiamo ben chiaro cosa dobbiamo fare», ha dichiarato Gavi a Marca.
E per preraprare la gara contro il Marocco, i ragazzi di Enrique si rilassano nel loro hotel - tra una sgambata e l'altra: chi gioca a freccette, chi con gli e-game, chi a calcio balilla e chi si sfida a ping-pong.
Record di passaggi, il tiki-taka
Tutto questo per mantenere quell'affiatamento, quella prossimità fisica che permette alla Furie Rosse, in campo, di scambiarsi il pallone come nessun altro: la Spagna ha completato 2.489 passaggi nella fase a gironi, il maggior numero di passaggi in un singolo torneo dal 1966.
«Vogliamo vincere la Coppa del Mondo»
Mentre il Marocco ha mostrato la sua qualità in contropiede per conquistare quattro punti nelle partite contro Croazia e Belgio, Gavi ritiene che la Spagna debba attenersi ai suoi principi: «Non perderemo la concentrazione sull'obiettivo, che è quello di vincere la Coppa del Mondo»,
Il Marocco vuole emulare europee e sudamericane
Il Marocco partecipa alle fasi a eliminazione diretta della Coppa del Mondo solo per la seconda volta - la prima, nel 1986, quando vennero battuti dalla Germania Ovest nel 1986.
I Leoni dell'Atlante sono alla ricerca di un'impresa e dopo la vittoria per 2-1 contro il Canada l'allenatore Walid Regragui ha invitato la sua squadra a puntare in alto.
«Non siamo venuti solo per dire 'oh, ci siamo quasi andati vicino'», ha detto. «Dobbiamo ottenere i risultati come fanno tutte le squadre europee e sudamericane. Dobbiamo emularle».