Ci ho provato.
Deluso ma forse anche un po' arrabbiato, perché una medaglia iridata nei 100m delfino era lì a portata di mano per Noè Ponti: « So quello che valgo, purtroppo non l'ho fatto vedere oggi... mi rifarò alla prossima» «Prima della gara ero anche tutto sommato sereno. Nei primi 50m mi sentivo da Dio, fino agli 80m stavo benissimo, poi ho iniziato a far fatica e gli ultimi 10m mi si è proprio spento il motore», ha analizzato il ticinese. «La corsia numero 6? Non mi porta proprio bene, la prossima volta vediamo di cambiarla», ha chiuso con il sorriso Ponti.