Continua ad essere ottima in termini realizzativi la stagione di Roman Josi, autore di un assist nella vittoria dei Nashville Predators contro i Vegas Golden Knights per 5-2.
Il difensore rossocrociato mantiene così la sua media di un punto per partita, con due gol e quattro passaggi decisivi in sei incontri.
Successo anche per gli Hurricanes di Nino Niederreiter, che grazie al 2-0 inflitto ai Kings mantengono la vetta della Eastern Conference con con 12 punti in 7 match.
È invece rimasto a guardare Kevin Fiala, con i Wild che sono stati battuti per 4-2.
Roman Josi in versione atipica
L'uomo della serata è stato senza ombra di dubbio Roman Josi, che oltre all'assist e ai quasi 25 minuti di tempo trascorsi sul ghiaccio, è pure riuscito a scazzottarsi con l'attaccante dei Vegas Mark Stone.
La scena è capitata al termine del primo periodo, quando il gioco si era già spostato nell'altra zona del campo.
Bizzarro momento per entrambi i giocatori che in genere non si ritrovano in questo genere di situazioni, come ha commentato un giornalista nordamericano sul suo blog: «Così anche Josi può avere un caratterino...».
Intervistato a fine partita sull'accaduto, il capitano svizzero di Nashville ha così commentato l'accaduto: «Si trattava di bastone alto e invece di dirlo all'arbitro mi sono lasciato trascinare in questa cosa. Non porto comunque rabbia nei confronti di Mark Stone».
Per gli amanti di questo genere di scene sui campi da ghiaccio va detto che il canadese dei Knights ha battuto lo svizzero dei Predators. Anche uno come Josi ha dovuto arrendersi ad una roccia - trad. inglese: Stone -.
