Vicky Mantegazza guarda al futuro con ottimismo «Iniziare da capo con umiltà, creando solide fondamenta per il futuro»

bfi

11.4.2019

Vicki Mantegazza accoglie Sami Kapanen alla Corner Arena
Vicki Mantegazza accoglie Sami Kapanen alla Corner Arena
Keystone

La presidente dell'HC Lugano parla del nuovo ciclo che sta per iniziare, del direttore sportivo che non c'è, di Julien Vauclair e di Maxim Lapierre. 

Dopo aver presentato il nuovo allenatore del suo Lugano ed aver prolungato -per un anno - il contratto al difensore americano taylor Chorney, è la stessa Vicky Mantegazza a parlare ai microfoni di Teleticino del futuro di questo nuovo-vecchio Lugano.

La presidente inizia dicendo che sarà una sorta di anno di transizione, durante il quale «bisognerà ricostruire, e immergersi in questa nuova realtà con umiltà».

«Il nostro primo traguardo sarà quello di ricominciare da capo cercando di creare delle solide fondamenta per il futuro», così ancora Vicky Mantegazza. 

Ricominciare da capo con delle "vecchie" pedine, in quanto molti dei giocatori della rosa saranno gli stessi della scorsa stagione, stranieri compresi. I nuovi innesti rispondono ai nomi di Reto Suri e Dominic Lammer in attacco, mentre tra i partenti figurano Hofmann, Ulmer, Reuille e Merzlikins. In fatto di portieri l'HCL non ha ancora trovato un sostituto al forte portiere lettone, anche se ci sono state delle voci di un possibile arrivo di Sandro Zurkirchen dal Losanna. 

Rifondazione che per ora non ha ancora trovato la figura del direttore sportivo, colui che dopo dieci anni dovrà prendere il posto che verrà lasciato vacante da Roland Habisreutinger.

Serge Pellettier?

«Stiamo valutando diversi candidati per questa importante posizione - continua il numero 1 del Lugano - e Serge è chiaramente uno che conosce bene l'hockey svizzero anche se noi non lo abbiamo ancora contattato».

Julien Vauclair difende da 19 stagioni i colori del Lugano
Julien Vauclair difende da 19 stagioni i colori del Lugano
Keystone

Tra i nomi dei partenti non figura quello di Julien Vauclair. Non si tratta di una svista, anche se nemmeno la presidente sa al momento se l'eterno numero 3 tornerà sul ghiaccio la prossima stagione.

«Non so cosa sperare - dice la Mantegazza - in quanto se penso al Julien visto l'anno scorso sul ghiaccio vorrei averlo così per un'altra stagione ( 19 stagioni con la maglia del Lugano n.d.r.). Per lui comunque c'è pronta una posizione da scout per il nostro club, ne parliamo già da anni, è un accordo che sta nel suo contratto».

Maxim Lapierre straniero di riserva?

«Siamo stati aperti e trasparenti con i nostri stranieri e anche Maxime dovrà guadagnarsi il diritto di giocare. Partire con cinque stranieri credo sia un'ottima soluzione», ha continuato la Mantegazza, che fa così capire che a Lugano dovrebbe arrivare un nuovo stranierio, oltre ai già presenti Lapierre, Klasen, Lajunen e Chorney. Che sia un portiere, difensore o attaccante ancora non si sa.

Maxime Lapierre, quasi 700 partite in NHL, 128 con la maglia del Lugano
Maxime Lapierre, quasi 700 partite in NHL, 128 con la maglia del Lugano
Keystone
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