A mesi di distanza dal fatto accaduto sul ghiaccio, il giocatore del Kremenchuk è stato sospeso per un anno dalla Federazione Internazionale.
Il 23enne giocatore Andrei Denyskin ha avuto un alterco sul ghiaccio con il giocatore avversario, Jalen Smereck, nel corso di una partita del massimo campionato ucraino di hockey tra Kremenchuk e Donbass, giocata alcuni mesi fa.
Mentre si dirigeva verso la panchina dei penalizzati, Denyskin ha fatto un gesto razzista nei confronti del suo avversario. Jalen Smereck è un giocatore di colore cresciuto a Detroit, che ha trovato la via per l'Europa al servizio del team ucraino di Donbass. Smereck, dopo la breve e non certo costruttiva parentesi ucraina gioca ora nella DEL tedesca con il Project.
Il giocatore della nazionale ucraina aveva fatto finta di sbucciare e mangiare una banana davanti al suo avversario.
Dapprima è intervenuta la lega ucraina di hockey, la quale ha sospeso il giocatore per 13 partite, il massimo consentito dal regolamento. Dieci delle tredici giornate di squalifica però sarebbero potute essere cancellate con il pagamento di una multa di circa 1'600 franchi svizzeri.
Ora, però, vi è stato l'intervento della Federazione Internazionale di Hockey su Ghiaccio (IIHF) che ha maggiorato la punizione. Denyskin sarà sospeso per un anno e non potrà partecipare alle partite della squadra nazionale durante questo periodo.