Non 2030 (per cui è stata rifiutata la candidatura) e nemmeno 2034, ma se la Svizzera modificherà il proprio dossier di candidatura organizzerà le Olimpiadi invernali del 2038.
A confermarlo ai microfoni di RTS è stato Christophe Dubi, il direttore esecutivo dei Giochi per il CIO: «Il dialogo con la Svizzera resterà esclusivo fino al 2027. L’idea è quella di rendere il dossier più compatto e di cercare un insieme di garanzie». Qualora questi cambiamenti diventassero realtà ma qualcuno presentasse una candidatura entro il 2027? «Aspetteranno il 2042», ha dichiarato Dubi.