Frauenfeld è per quattro giorni il palcoscenico dei Campionati europei maschili di fistball. Dal 21 al 24 agosto i tifosi e gli appassionati di questo sport poco conosciuto potranno assistere a un emozionante torneo di livello mondiale, in cui la Svizzera figura tra le favorite per il titolo continentale.
A Frauenfeld sono in corso di svolgimento i campionati europei di fistball (in inglese, o faustball, in tedesco). Sulla versione italiana del nome torneremo dopo.
Belgio, Danimarca, Germania, Italia, Austria, Polonia, Svizzera, Serbia e Repubblica Ceca sono le nove squadre partecipanti alla fase finale della massima rassegna europea per nazioni di questo sport.
Come si gioca
Il fistball è uno sport di rimbalzo in cui due squadre di cinque giocatori si affrontano su un campo lungo 50 metri e largo 20. Una corda centrale, a due metri di altezza per gli uomini o a 1,90 per le donne, divide il campo in due metà uguali. Lo scopo del gioco è piazzare la palla nel campo avversario in modo che non possa essere raggiunta dall'altra squadra.
Una volta superata la rete, la palla può essere toccata fino a tre volte dai cinque giocatori di ciascuna squadra, con un rimbalzo consentito dopo ogni contatto. Due contatti a terra sono considerati un errore. Inoltre, la palla non deve toccare la corda tesa al centro del campo.
La sfera può essere giocata solo con il braccio o con il pugno. Un contatto con altre parti del corpo o con i palmi delle mani è considerato un errore.
Le sue origini antichissime
Non si sa esattamente quando sia stato «inventato» il gioco, ma ciò che è certo, è che le sue radici affondano nella notte dei tempi, nella parte meridionale dell'Europa, forse in Italia.
La prima menzione scritta del gioco è dell'imperatore romano Gordiano III e risale all'anno 240 d. C. Le prime regole scritte, di una sua versione «italiana», furono registrate da Antonius Scaiono nel 1555.
I campioni del Mondo in carica
Il fistball è oggigiorno praticato principalmente in Austria, Germania e Svizzera (nella parte orientale) e in Brasile.
Gli attuali campioni del mondo, nella versione sia maschile che femminile, sono i tedeschi, vincitori degli ultimi Campionati.
Fistball, fuastball, ma non pallapugno
Sul sito della confederazione di Gioventù e Sport, alla pagina italiana, il gioco viene chiamato «pallapugno»: una traduzione letterale sia dal termine inglese che da quello tedesco, «faustball» appunto.
Ma, in Italia, la «pallapugno» è un gioco diverso. Lo sport in questione deriva infatti dalla palla a muro o pallone elastico, disciplina di origine latina, storicamente radicata nel basso Piemonte e nella Liguria, specialmente nella Riviera di Ponente, dove è praticata a livello professionistico.
Tra l'Ottocento e Novecento il gioco attraversò una crisi che portò alla sua quasi totale scomparsa, con l'eccezione di alcune province del Piemonte e della Liguria appunto.
Il pallapugno, o pallone elastico, è da sempre un emblema della cultura contadina e del folclore piemontese e ligure, narrato da celebri scrittori della letteratura italiana quali Edmondo De Amicis, Cesare Pavese e Beppe Fenoglio.
Qui sotto trovate un video che dimostra le grandi differenze tra i due giochi, entrambi spettacolari e avvincenti, cionondimeno.