Le notizia sulla volontà della casa giapponese di voler lasciare la MotoGp a fine stagione ha determinato la reazione di Dorna, la società che organizza il motomondiale.
L'annuncio ufficiale da parte di Suzuki non c'è ancora, ma le voci corrono, veloci anche più delle motociclette.
Così la Dorna - la società che organizza il motomondiale - ha fatto sapere di aver «ufficialmente contattato la fabbrica per ricordare che le condizioni del loro contratto per correre in MotoGp non consentono di prendere questa decisione unilateralmente».
«Tuttavia – prosegue il comunicato di Dorna Sports – se Suzuki dovesse lasciare dopo un accordo tra le parti, Dorna deciderà il numero ideale di piloti e team che correranno nella classe MotoGp a partire dal 2023».
La società sottolinea poi che «continua a ricevere manifestazioni di interesse da costruttori e team indipendenti che cercano di unirsi alla griglia della MotoGp, un interesse riconfermato nelle ultime 24 ore».