La madre di Kyrgios «Guardarlo giocare per me non è un'esperienza piacevole»

fon

14.7.2022

A Wimbledon Nick Kyrgios è stato sconfitto solo in finale da Novak Djokovic.
A Wimbledon Nick Kyrgios è stato sconfitto solo in finale da Novak Djokovic.
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La madre del finalista dell'ultima edizione di Wimbledon ha spiegato quanto per lei sia difficile seguire le partite del figlio.

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Il figlio ha giocato la sua prima finale di un torneo del Grande Slam e la madre non ha potuto guardarla a causa di gravi problemi di salute. Questo è stato l'amaro destino toccato a Norlaila Kyrgios la scorsa domenica, quando il figlio Nick ha affrontato Novak Djokovic a Wimbledon per mettere le mani sul «Gentlemen's Singles Trophy».

Dopo che l'anno scorso le era stato diagnosticato un cancro in fase terminale i medici le avevano detto che non avrebbe vissuto abbastanza per vedere il 2022. «'Non arriverai a Natale', mi avevano detto i medici, ma sono così determinata a vivere perché i miei figli hanno ancora bisogno di me», ha raccontato Norlaila Kyrgios a Nine News.

Inoltre, Norlaila ha spiegato che vedere le partite del figlio 27enne la mette in un altissimo stato di ansia, talmente grave da essersi dovuta rivolgere a un professionista. «È un po' che non lo guardo più giocare. Non posso espormi a tanta ansia. Vado in uno strano stato di panico, mi sono dovuta rivolgere anche ad uno psicologo per sei mesi perché non mi sentivo bene. Quando guardavo Nick giocare il mio livello d'ansia saliva alle stelle». 

Norlaila Kyrgios
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Norlaila Kyrgios è nata a Gombak, un distretto di Selangor, in Malesia. Il cugino di suo nonno era il sultano di Pahang, il terzo stato più grande della nazione del Sudest asiatico, e questo fa di lei, per nascita, la «Tengku» di Pahang, una specie di principessa dello Stato.

Norlaila però si è trasferita in Australia a 20 anni, decidendo di rinunciare al suo titolo e di lasciarsi alle spalle le sue radici reali.

Nella terra dei canguri è diventata ingegnere informatico. Dopo aver sposato il pittore greco Giorgos Kyrgios, ha dato alla luce tre figli.

Mamma Kyrgios non controlla nemmeno il punteggio del figlio durante le partite, ha dichiarato in un'altra intervista rilasciata al Sydney Morning Herald, e aspetta che qualcuno le mandi un messaggio per comunicarle il risultato finale. «Il problema è che non dovrei conoscere il risultato parziale, ma io voglio comunque saperlo...».

«Non sai cosa devi fare...»

«Per me non è un'esperienza piacevole guardare una partita di mio figlio», ha confessato la donna a News.com anche all'indomani della finale di Wimbledon persa contro Djokovic.

«L'unica cosa che ho guardato  è stata la sua entrata in campo. Mi piace guardarlo entrare nello stadio e vedere la reazione degli spettatori - ha proseguito la mamma d Kyrgios - poi quando hanno terminato il riscaldamento ho spento la televisione augurandogli buona fortuna. A quel punto sono andata a dormire».

«Mi sono svegliata nel cuore della notte e ho guardato il risultato, ma ero rilassata. In questo momento per me è chiaro che non andrò a vederlo in uno stadio, a causa dell'ansia ma anche perché non sai mai cosa devi fare per evitare che si arrabbi: se stare zitta, incitarlo, applaudire, alzarti o sederti», ha poi spiegato l'australiana di origini malesi. Attualmente Norlaila attende il via libera per un trapianto di rene, che dovrebbe ricevere dal marito.

Norlaila Kyrgios, al centro, durante una partita di Coppa Davis di alcuni anni fa.
Norlaila Kyrgios, al centro, durante una partita di Coppa Davis di alcuni anni fa.
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«Se la prende con noi per ridurre la pressione»

«Essere nel suo box può essere un'esperienza scomoda, ma non sarebbe Nick se non mostrasse la sua ferocia in campo», ha invece commentato il fratello maggiore di Nick Kyrgios.

«Cerca di mantenere alta l'intensità e pensa che prendersela con noi lo aiuta in questo senso. Per lui gridare contro le persone che siedono nel box è come una valvola per ridurre la pressione e lo stress. Sa che gli vogliamo bene e che lo sosterremo a prescindere da ciò che ci dirà, quindi si lascia andare e cerca di concentrarsi attraverso di noi», ha concluso un fiero Christos Kyrgios.