Rafa non conquisterà nemmeno quest'anno il titolo alle ATP Finals - l'unico grande trofeo che ancora gli manca. Di conseguenza il maiorchino non terminerà la stagione da numero 1, ma è ben lungi dal sentirsi battuto.
Per raggiungere la finale a Torino, Nadal aveva bisogno che Fritz battesse Casper Ruud in due set diretti, martedì. Ma quando il norvegese ha vinto un set contro Fritz, questo ha significato l'uscita di scena per Nadal, senza appello.
Così anche senza possibilità di rimonta nella corsa al trono del numero 1: il suo connazionale Carlos Alcaraz infatti, vincitore agli ultimi US Open, terminerà la stagione al comando della classifica ATP. Nadal, è secondo, anche se ha giocato 4 tornei meno del 19enne.
Ruud infine ha battuto Fritz per 6-3, 4-6, 7-6 (8/6) e si è assicurato un posto in semifinale, mentre Fritz se la vedrà giovedì con Auger-Aliassime per determinare quale giocatore passerà agli ultimi quattro.
Nadal da parte sua, ha perso il match di entrata contro Fritz, prima d'infrangersi anche contro il canadese Auger-Aliassime. Ricordiamo che tra tutti i trofei vinti, di cui 22 sono Grandi Slam, il maiorchino non ha mai messo le mani sul titolo di fine stagione, le ATP Finals appunto.
«Voglio dire, non credo di aver dimenticato come si gioca a tennis, come essere abbastanza forte mentalmente», ha detto Nadal in conferenza stampa al termine della sua sola terza in singolare dagli US Open di settembre.
A prova di quanto dice, ecco il video qui sotto.
«Ho solo bisogno di recuperare tutte le sensazioni positive, la fiducia e la forte mentalità di cui ho bisogno per essere al livello che voglio raggiungere» ha detto il 36enne ai microfoni dell'ATP.
«Non so se riuscirò a raggiungere di nuovo il massimo livello. Ma non ho dubbi sul fatto che sono pronto a morire per provarci».
Nadal - che quest'anno ha comunque vinto gli Australian Open e gli Open di Francia - ha pure elogiato il diciannovenne Alcaraz, che non ha potuto partecipare al torneo di Torino a causa di un infortunio agli addominali.