Giustizia Danimarca: confermato ergastolo a Madsen

ATS

26.9.2018 - 17:01

Il sottomarino dove avvenne il macabro fatto di sangue.
Il sottomarino dove avvenne il macabro fatto di sangue.
Source: KEYSTONE/EPA SCANPIX DENMARK/MADS CLAUS RASMUSSEN

Una Corte d'appello danese ha confermato l'ergastolo per l'inventore Peter Madsen, condannato per l'omicidio della giornalista Kim Wall, avvenuto a bordo del suo sottomarino nell'agosto 2017.

La giovane cronista svedese Wall salì con Madsen a bordo del Nautilus - il sottomarino privato del killer - per una gita nel braccio di mare fra la Svezia e la Danimarca. Il Nautilus affondò e della ragazza si perse ogni traccia.

Lui disse che la giornalista aveva rinunciato ed era stata riportata a terra. Ma una decina di giorni dopo un ciclista trovò il tronco di un corpo femminile senza testa né membra. Agli inquirenti allora disse che Wall era morta accidentalmente, cadendo e sbattendo la testa. Poi che era morta asfissiata, a causa di un guasto a bordo. Ma agli organi sessuali erano state inferte decine di coltellate.

Poi riemersero la testa mozzata, e poi ancora altre parti, rinchiuse in sacchetti di plastica e Madsen ammise di avere fatto a pezzi la ragazza, ma negando sempre di averla uccisa. Al processo di primo grado, il pubblico ministero sostenne che c'erano sospetti che l'imputato avesse "tendenze psicopatiche", il quale ha una collezione di oltre 100 filmati, vignette e testi in cui vengono descritte donne assassinate o torturate.

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