Temperature record È il luglio più caldo, l'appello della scienza sul clima

SDA

27.7.2023 - 20:37

Il termometro di un giardino tedesco segna quasi 40 gradi a metà luglio.
Il termometro di un giardino tedesco segna quasi 40 gradi a metà luglio.
Keystone

Arriva nel luglio più caldo mai registrato l'appello ai media di quasi cento scienziati italiani, fra i quali il Nobl Giorgio Parisi, perché parlino della crisi climatica e delle sue possibili soluzioni in un momento in cui è ancora possibile trovarle.

Nonostante le temperature degli ultimi giorni non siano più da bollino rosso e quasi ovunque siano rientrate nelle medie stagionali, a ricordare che il riscaldamento globale è sempre presente sono anche i dati dell'UNICEF, secondo i quali il numero dei bambini europei esposti alle ondate di calore è destinato a diventare sempre maggiore: soltanto in Italia potrebbe aumentare dagli attuali 6,1 milioni a 8,7 milioni nel 2050.

Gli appelli: dall'ONU agli USA

Quanto basta perché il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres, parlando di «un'estate crudele», lanci un appello per un'immediata e radicale azione contro il cambiamento climatico, considerando che la Terra è passata dal riscaldamento ad «un'era di ebollizione globale». Ed anche il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, annunciando nuove misure per combattere il caldo, ha parlato del cambiamento climatico come di «una minaccia esistenziale».

Sono state sufficienti tre settimane per definire il luglio che sta per concludersi il più caldo mai registrato. Lo indicano sia il programma Copernicus di Agenzia Spaziale Europea e Commissione Ue, sia la World Meteorological Organization (Wmo) delle Nazioni Unite, che prevedono di diffondere l'8 agosto i dati definitivi sull'intero mese.

Temperature globali superiori di 1,5 gradi

Al momento, nella prima e la terza settimana del mese la temperatura media globale ha temporaneamente superato la soglia di 1,5 gradi Celsius al di sopra del livello preindustriale (1850-1900) e che nei primi 23 giorni di luglio è stata di 16,95 gradi oltre il record di 16,63 del luglio 2019.

Il giorno più caldo è stato il 6 luglio 2023, con la temperatura media giornaliera della superficie a livello globale di 17,08 gradi, superando così il record di 16,80 gradi stabilito il 13 agosto 2016. Uno dei motori di questo caldo da record è stata la temperatura media globale della superficie del mare, che a partire da maggio è stata molto al di sopra dei valori rilevati in passato nello stesso periodo.

Il clima che cambia

I nuovi dati non sono certamente un punto di arrivo: «è improbabile che il record di luglio rimanga isolato quest'anno», dice il direttore del servizio Copernicus Climate Change, Carlo Buontempo, e per la Wmo c'è una probabilità del 98% che almeno uno dei prossimi cinque anni sarà il più caldo mai registrato.

La spiegazione di questa tendenza è nel clima che cambia, come rileva il segretario generale della Wmo, Petteri Taalas: «le temperature da record fanno parte della tendenza al drastico aumento delle temperature globali. Le emissioni antropogeniche sono in definitiva il principale motore di queste temperature in aumento».

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