Letteratura svizzera Kim de l'Horizon vince con «Blutbuch» il Premio svizzero del libro

mp, ats

20.11.2022 - 13:06

Kim de l'Horizon ha vinto il Premio svizzero del libro 2022
Kim de l'Horizon ha vinto il Premio svizzero del libro 2022
Keystone

Altro importante riconoscimento per Kim de l'Horizon, giovane autore svizzero tedesco che si definisce non binario. Dopo il «Deutscher Buchpreis», oggi gli è stato conferito anche il Premio svizzero del libro 2022 per il suo primo romanzo «Blutbuch».

Keystone-SDA, mp, ats

Il riconoscimento, dotato di 30'000 franchi, gli è stato consegnato in occasione del festival letterario Buch Basel, indicano oggi gli organizzatori. Gli altri autori nominati Simon Fröhling ("Dürrst"), Lioba Happel ("Pommfritz aus der Hölle"), Thomas Hürlimann ("Der Rote Diamant") und Thomas Röthlisberger ("Steine zählen") hanno ricevuto 3'000 franchi ciascuno.

Pur trattandosi del primo romanzo dell'autore 30enne, la vittoria di de l'Horizon non costituisce una sorpresa, visto che «Blutbuch» (libro di sangue) è in testa alle classifiche dei best seller svizzeri. Edita da DuMont, l'opera – nella quale viene adottato il punto di vista di un personaggio anch'esso non binario – non è ancora stata tradotta in italiano.

Il giovane autore, originario di Ostermundigen (BE) alla periferia di Berna, ha lavorato a lungo su questo testo perché aveva difficoltà a trovare lo stile giusto. «Cercavo qualcosa che non esisteva. Molte cose mi hanno ostacolato: sono legate alla mia famiglia, ma anche alla mia cultura. Per prima cosa ho dovuto curare me stesso attraverso la scrittura», aveva detto in occasione della consegna del «Deutscher Buchpreis».

«Tuttavia, la mia poetica non è un'auto-terapia, ma una terapia collettiva; ed è precisamente ciò che offro a tutti quelli che vogliono leggere il libro», aveva proseguito.

Quando ha ricevuto il «Deutscher Buchpreis» nell'ambito della fiera del libro di Francoforte, visibilmente molto emozionato, de l'Horizon ha dapprima dedicato la vittoria alla madre per poi testimoniare il suo sostegno alle donne iraniane, rasandosi la testa mentre si apprestava a ricevere il riconoscimento.

«Questo premio sembra essere un segno politico in questo periodo in cui sono soprattutto i corpi non maschili ad essere discriminati, ma dove i diritti di ciascuno di noi sono limitati», aveva dichiarato suscitando parecchie critiche.

Oggi nell'ambito di Buch Basel de l'Horizon ha ringraziato per il premio ricevuto con una sorta di preghiera cantata, nella quale ha chiesto che si parlasse solo d'amore e non di odio come è successo dopo la vittoria di Francoforte.

Il Premio del libro svizzero, quest'anno assegnato per la quindicesima volta, è stato istituito dall'associazione LiteraturBasel e dall'associazione svizzera dei librai ed editori (SBVV), che propriamente difende gli interessi dei due settori nella Svizzera tedesca e romancia nonché nel Liechtenstein.