Tra le macerie della gigantesca esplosione che ha fatto crollare un edificio di quattro piani a Marsiglia, sono stati trovati sei corpi. Ancora due i dispersi.
«Questa notte la pena e il dolore sono grandi», ha reagito in un comunicato il sindaco di Marsiglia, Benoît Payan, sul luogo fin dall'inizio per coordinare le operazioni.
Il luogo di un'esplosione che ha provocato il crollo di almeno un edificio nel centro di Marsiglia.
Del condominio sono rimaste solo le macerie.
Diverse persone sono rimaste ferite e alcune disperse.
All'opera per i soccorsi un centinaio di uomini.
Il condominio di quattro piani è crollato in piena notte.
La causa dello scoppio è ancora sconosciuta, ma si sospetta la fuga di gas.
Condominio crollato a Marsiglia
Tra le macerie della gigantesca esplosione che ha fatto crollare un edificio di quattro piani a Marsiglia, sono stati trovati sei corpi. Ancora due i dispersi.
«Questa notte la pena e il dolore sono grandi», ha reagito in un comunicato il sindaco di Marsiglia, Benoît Payan, sul luogo fin dall'inizio per coordinare le operazioni.
Il luogo di un'esplosione che ha provocato il crollo di almeno un edificio nel centro di Marsiglia.
Del condominio sono rimaste solo le macerie.
Diverse persone sono rimaste ferite e alcune disperse.
All'opera per i soccorsi un centinaio di uomini.
Il condominio di quattro piani è crollato in piena notte.
La causa dello scoppio è ancora sconosciuta, ma si sospetta la fuga di gas.
Quattro dei sei corpi estratti dalle macerie, dopo il crollo di un edificio a Marsiglia, domenica scorsa, sono stati identificati.
È quanto annunciato dalla procuratrice di Marsiglia precisando che si tratta di un uomo di 74 anni, della moglie della stessa età, e di due donne, rispettivamente di 65 e 88 anni.
Due persone restano ancora disperse, si ritiene, sotto alle macerie dell'edificio al numero 17 di rue de Tivoli, ha precisato il procuratore mentre continua il lavoro di identificazione dei due altri corpi recuperati dai pompieri.
Intanto, ha proseguito Laurens, «le ricerche diventano sempre più pericolose». E «si continua a scavare a mano tra le macerie, per il rischio «molto elevato di stabilità dell'edificio 19».
Quanto alle cause della tragedia, «lavoriamo sull'ipotesi di una esplosione di gas», ha proseguito la magistrata, aggiungendo tuttavia che è ancora troppo presto per trarre delle conclusioni.