MaltempoTempesta a La Chaux-de-Fonds: la stima iniziale dei danni è corretta, costi per oltre 70 milioni
bas, ats
31.7.2023 - 10:51
La stima iniziale di 70-90 milioni di franchi di danni agli edifici, causati dalla violenta tempesta del 24 luglio a La Chaux-de-Fonds (NE), «sembra essere abbastanza corretta», indica il sindaco Jean-Daniel Jeanneret.
Keystone-SDA, bas, ats
31.07.2023, 10:51
31.07.2023, 11:01
SDA
È stata effettuata una mappatura completa e si sta procedendo all'analisi delle immagini dell'area: «Dovremmo avere una visione molto chiara dei danni entro pochi giorni», ha riferito in un'intervista pubblicata oggi dai quotidiani romandi 24 Heures e Tribune de Genève.
Jeanneret sottolinea tuttavia che il costo complessivo delle intemperie sarà «molto più alto» della stima dell'assicurazione fabbricati cantonale, l'Établissement cantonal d'assurance et de prévention (ECAP).
Decine di milioni di franchi dovranno essere pagati dalle assicurazioni private per i danni ai veicoli e all'interno delle abitazioni, ad esempio a elettrodomestici e mobili (per acqua e vento negli alloggi in seguito a finestre e tetti guastati).
Edifici di pregio poco colpiti
Oltre agli edifici e alle infrastrutture, la tempesta ha avuto un impatto su oltre 1000 ettari di foresta. Il sindaco spera che la città potrà tornare a funzionare più o meno normalmente entro la fine di questa settimana.
Sottolinea che gli edifici di pregio di La Chaux-de-Fonds, città classificata patrimonio dell'umanità dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura (UNESCO), non hanno subito danni di rilievo.
Inoltre, né le collezioni museali né le case progettate dall'architetto Le Corbusier sono state toccate.
I danni della tempesta su La Chaux-de-Fonds
I vigili del fuoco esaminano i danni su un tetto, un giorno dopo la forte tempesta che ha colpito La Chaux-de-Fonds, mentre riprendono lo sgombero dei materiali e la riparazione delle infrastrutture danneggiate.
Immagine: KEYSTONE
Una persona cammina tra le auto danneggiate dalla caduta di tegole dai tetti a La Chaux-de-Fonds.
Immagine: KEYSTONE
I lavoratori rimuovono i detriti tra la società Sellita Watch e la società La Semeuse a Cret-du-Locle vicino a La Chaux-de-Fonds.
Immagine: KEYSTONE
Maurice Bianchi, responsabile del presepe dei cinque sensi al tempio di Eplatures, nota i danni al tetto a Cret-du-Locle vicino a La Chaux-de-Fonds.
Immagine: KEYSTONE
Jirawat Jun-en, proprietario del ristorante Siam Orchidee, nota i danni nel suo appartamento, a Cret-du-Locle vicino a La Chaux-de-Fonds.
Immagine: KEYSTONE
I danni della tempesta su La Chaux-de-Fonds
I vigili del fuoco esaminano i danni su un tetto, un giorno dopo la forte tempesta che ha colpito La Chaux-de-Fonds, mentre riprendono lo sgombero dei materiali e la riparazione delle infrastrutture danneggiate.
Immagine: KEYSTONE
Una persona cammina tra le auto danneggiate dalla caduta di tegole dai tetti a La Chaux-de-Fonds.
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I lavoratori rimuovono i detriti tra la società Sellita Watch e la società La Semeuse a Cret-du-Locle vicino a La Chaux-de-Fonds.
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Maurice Bianchi, responsabile del presepe dei cinque sensi al tempio di Eplatures, nota i danni al tetto a Cret-du-Locle vicino a La Chaux-de-Fonds.
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Jirawat Jun-en, proprietario del ristorante Siam Orchidee, nota i danni nel suo appartamento, a Cret-du-Locle vicino a La Chaux-de-Fonds.