Irlanda del Nord Agguato contro un super poliziotto ad Ulster
È considerato un super poliziotto John Caldwell, l'ispettore capo di 48 anni che lotta per la vita in ospedale dopo che ieri sera è stato gravemente ferito in un agguato tesogli mentre era fuori servizio a Omagh, nella contea di Tyrone in Irlanda del Nord.
23.02.2023, 20:09
23.02.2023, 21:24
SDA
Il fatto di sangue segna il ritorno della violenza nell'Ulster e sarebbe collegato, secondo gli inquirenti, ai gruppi dissidenti repubblicani, come la New Ira, che si oppongono agli Accordi di Pace del Venerdì santo e al disarmo.
Le indagini hanno già portato all'arresto di tre uomini di 38, 45 e 47 anni, di cui non sono stati resi noti i nomi. Come ha dichiarato la polizia nordirlandese, la pista principale seguita riguarda gli ambienti della New Ira (ormai a metà strada fra organizzazione paramilitare e banda armata), proprio quelli su cui indagava da tempo Caldwell nella sua intensa attività di detective.
Si era infatti concentrato sul coinvolgimento delle frange dissidenti nella morte di Lyra McKee, la giornalista 29enne uccisa nell'aprile del 2019 da un proiettile vagante a Derry (Londonderry secondo la denominazione britannica e degli unionisti) mentre documentava una sparatoria scatenata da militanti locali.
Ma aveva indagato anche sul ruolo della New Ira nell'attacco dinamitardo senza conseguenze compiuto lo scorso novembre contro un veicolo della polizia con a bordo due agenti a Strabane nella contea di Tyrone.
L'ispettore stava salendo in auto col figlio
L'agguato contro Caldwell ha scosso l'intero Regno Unito anche per la sua dinamica: l'ispettore capo stava salendo sull'auto col figlio dopo aver allenato una squadra di calcio under 15 in un complesso sportivo quando due uomini col volto coperto si sono avvicinati e hanno aperto il fuoco. Ha cercato di fuggire ma è stato raggiunto da diversi colpi d'arma da fuoco. Le sue condizioni sono definite «critiche ma stabili».
Non può che preoccupare il ritorno delle tensioni legate al passato conflittuale dei Troubles. Le autorità di Londra e quelle locali si sono unite in una condanna unanime per quanto accaduto. Il primo ministro britannico Rishi Sunak si è detto «inorridito» per il «vergognoso agguato» contro un agente di polizia.
E ha aggiunto: «Non c'è posto nella nostra società per chi cerca di colpire i funzionari pubblici che proteggono i cittadini». A Belfast la vicepresidente del repubblicano Sinn Fein, Michelle O'Neill, ha denunciato l'attacco «oltraggioso» mentre il leader degli unionisti del Dup, Jeffrey Donaldson, ha definito «codardi» e «terroristi» i responsabili dell'agguato.
Mancata formazione di un governo di unità nazionale
I fantasmi del passato non aiutano di certo a costruire un presente già difficile per lo stallo politico dovuto alla mancata formazione di un governo di unità nazionale fra repubblicani e unionisti, come previsto dagli accordi di pace.
Questo per l'opposizione del Dup che chiede prima la modifica del Protocollo per l'Irlanda del Nord attualmente al centro di negoziati fra Londra e Bruxelles. Lo stesso Donaldson ha respinto oggi con forza l'idea che l'attuale vuoto istituzionale abbia contribuito all'agguato contro Caldwell.
