Un «flyby» ravvicinatoUn asteroide passerà davanti a noi nel fine settimana e sarà più vicino della Luna
Andreas Fischer
28.6.2024
Gli asteroidi possono essere potenzialmente molto pericolosi per la Terra. E proprio in queste ore due di questi corpi celesti stanno passando molto vicino al nostro pianeta. Uno di essi è stato scoperto solo pochi giorni fa e si sta ravvicinando sempre di più a noi.
28.06.2024, 17:03
28.06.2024, 17:55
Andreas Fischer
Hai fretta? blue News riassume per te
Quasi in tempo per la Giornata internazionale degli asteroidi, che cade il 30 giugno, due grandi corpi celesti si stanno avvicinando alla Terra.
Uno grandissimo, di 2,3 chilometri, è passato davanti al nostro pianeta giovedì, senza darci problemi.
Seguirà nel fine settimana un asteroide più piccolo, che però si avvicinerà davvero molto a noi.
Un preavviso piuttosto breve: solo il 16 giugno gli esperti hanno scoperto un asteroide che passerà piuttosto vicino alla Terra nel fine settimana. Il cosiddetto NEO (Near-Earth Object) ha un diametro compreso tra i 120 e i 260 metri e si troverà molto più vicino a noi rispetto alla Luna, il nostro satellite.
La roccia sfreccerà davanti al nostro pianeta a una distanza di circa 290.000 chilometri. Secondo l'Agenzia spaziale europea (ESA), potrà quindi essere osservato con un telescopio nel cielo notturno.
Necessità di migliorare la capacità di monitorare gli oggetti vicini alla Terra
Il fatto che questo corpo celeste piuttosto imponente sia stato scoperto solo pochi giorni prima del cosiddetto «flyby» (ossia un sorvolo ravvicinato) sottolinea la necessità di migliorare la capacità di monitorare gli oggetti vicini alla Terra potenzialmente pericolosi, sostiene l'ESA.
Le agenzie spaziali sono attualmente a conoscenza di circa 1,3 milioni di asteroidi. Per i circa 35.000 di questi oggetti vicini alla Terra, gli scenari per i prossimi cento anni si ripetono.
Un altro asteroide è passato davanti alla Terra giovedì. Con un diametro di 2,3 chilometri, un impatto con il nostro pianeta avrebbe avuto ovviamente conseguenze devastanti.
1500 persone ferite nel 2013 dall'onda d'urto di un asteroide
Per fare un confronto: nel febbraio 2013 un asteroide di circa 20 metri è esploso sopra la città siberiana di Chelyabinsk. Circa 1500 persone sono rimaste ferite dall'onda d'urto, soprattutto a causa dei vetri delle finestre che sono andati in frantumi.
L'oggetto celeste che è passato davanti a noi giovedì era a una distanza relativamente lontana: circa 6,6 milioni di chilometri.
L'ufficio per la difesa dagli asteroidi dell'Agenzia spaziale europea (ESA) a Frascati, vicino a Roma, aveva dato il via libera: pericolo zero.