Un adolescente tra i morti Sparatorie nel Maine, assediata la casa del killer

SDA

27.10.2023 - 07:16

Diversi veicoli della polizia e dell'Fbi avevano assediato la casa dell'uomo che ha massacrato 18 persone e ne ha ferite altre 13 in due sparatorie nel Maine.
Diversi veicoli della polizia e dell'Fbi avevano assediato la casa dell'uomo che ha massacrato 18 persone e ne ha ferite altre 13 in due sparatorie nel Maine.
Keystone

La polizia ha lasciato la casa di Robert Card, l'uomo che ha massacrato 18 persone in due sparatorie nel Maine, dopo un assedio di tre ore. Lo riferisce la Cnn.

A distanza di 24 ore il killer è ancora in fuga. Nel frattempo Lewinston, teatro della strage, è una città fantasma con ristoranti e locali chiuse e le persone barricate in casa come hanno chiesto le forze dell'ordine.

Diversi veicoli della polizia e dell'Fbi avevano assediato la casa dell'uomo che ha massacrato 18 persone e ne ha ferite altre 13 in due sparatorie nel Maine.

Lo aveva riportato la Cnn mostrando le immagini in diretta. L'inviato della «all news» sul posto aveva detto anche di aver sentito rumore di «esplosioni» attorno alla casa.

A un certo punto dell'assedio le forze dell'ordine avevano urlato: «Esci fuori con le mani alzate» e «sei sotto arresto» ma non era chiaro se le frasi fossero rivolte al killer.

Un adolescente tra le vittime

C'è anche un ragazzino di 14 anni, Aaron Young, tra le vittime della strage del Maine, dove mercoledì sera sono rimaste uccise 18 persone e ferite 13, in una sala da bowling e un ristorante di Lewiston: lo ha reso noto la famiglia del ragazzo, come riportano i media statunitensi.

Anche il padre, Bill Young, è rimasto ucciso nell'attacco. Entrambi si trovavano nella sala da bowling Just-In-Time Recreation.

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