ZurigoInvestì un agente, ora è accusato di tentato assassinio
es, ats
11.8.2021 - 18:08
Un 19enne dovrà rispondere, tra l'altro, di tentato assassinio ripetuto per aver investito nel febbraio 2020 a Zurigo un'agente della polizia comunale ferendola in maniera da metterne a rischio la vita.
Keystone-SDA, es, ats
11.08.2021, 18:08
11.08.2021, 18:17
SDA
Il Ministero pubblico ha mosso accusa a fine luglio presso il Tribunale distrettuale di Zurigo, ha indicato alla Keystone-ATS la stessa procura, confermando quanto riferito oggi dal Tages-Anzeiger. Oltre che di tentato assassinio, il giovane – 18enne al momento dei fatti – è accusato tra l'altro anche di esposizione a pericolo della vita altrui, danneggiamento e reati legati alla circolazione stradale.
La procura non spiega quale pena richiede per il neo-patentato. Per un assassinio il Codice penale prevede una pena detentiva di almeno dieci anni, in caso di tentativo la corte può ammorbidire la pena.
La sera del 28 febbraio 2020 una poliziotta in borghese fu investita da una SUV nella zona dove si trovano i «box del sesso». Trascinata per diversi metri, l'agente 38enne riportò ferite gravissime; fu operata più volte.
L'indomani la polizia arrestò il presunto conducente del veicolo. Fino al rinvio a giudizio il giovane si trovava in detenzione preventiva, mentre ora, su richiesta del ministero pubblico e verosimilmente fino all'inizio del processo, in carcerazione di sicurezza.
In base al Codice di diritto processuale penale, una simile reclusione prima della condanna è possibile tra l'altro quando la persona fortemente sospettata e accusata potrebbe sottrarsi tramite la fuga al procedimento penale o alla potenziale sanzione.