Guerra in Ucraina Svolta nel conflitto? «Biden ha dato l'ok a Kiev per colpire la Russia con le armi fornite dagli USA»

SDA

31.5.2024 - 07:36

Il presidente statunitense Joe Biden.
Il presidente statunitense Joe Biden.
Keystone

Joe Biden ha «segretamente» autorizzato l'Ucraina a colpire in territorio russo con armi USA, ma solo nell'area vicino a Kharkiv e non a lungo raggio.

Lo riferisce Politico in esclusiva citando due fonti informate.

«Il presidente ha di recente ordinato al suo team di garantire che l'Ucraina sia in grado di utilizzare le armi statunitensi a Kharkiv a scopo di controffensiva», ha detto un funzionario americano.

Il funzionario, che ha richiesto l'anonimato, ha tuttavia aggiunto che gli Stati Uniti continuano ad opporsi agli attacchi profondi ucraini in territorio russo. «La nostra posizione contro l'uso di ATACMS o di attacchi in profondità all'interno della Russia non è cambiata», ha detto.

«Ci siamo adattati e adeguati»

Gli ATACMS, giova ricordarlo, sono missili a lungo raggio forniti dagli americani all'Ucraina, in grado di raggiungere distanze fino a 300 km. Kharkiv, nell'Ucraina orientale, è l'obiettivo di bombardamenti quasi quotidiani, principalmente dal territorio russo.

La Russia ha lanciato un'offensiva nella regione all'inizio di maggio e sta guadagnando terreno contro un esercito ucraino in difficoltà.

Il capo della diplomazia statunitense, Antony Blinken, ha suggerito giovedì che gli Stati Uniti hanno cambiato la loro posizione in termini di attacchi ucraini sul territorio russo.

«Poiché le condizioni sono cambiate, poiché il campo di battaglia è cambiato, poiché la Russia ha cambiato il modo in cui conduce le sue aggressioni, ci siamo adattati e adeguati e sono fiducioso che continueremo a farlo», ha dichiarato alla stampa durante una visita in Moldavia, un Paese confinante con l'Ucraina.

La NATO sta esortando le capitali occidentali a rimuovere le restrizioni che «legano le mani dietro la schiena degli ucraini», secondo le parole del suo Segretario Generale, Jens Stoltenberg, una posizione sostenuta da diversi Paesi, tra cui la Francia.

Da parte sua, il Cremlino ha criticato l'Alleanza Atlantica per aver avviato «un nuovo ciclo di escalation».