USA 2024 Harris-Walz in Georgia, tour in bus e prima intervista. Trump furioso

SDA

29.8.2024 - 05:30

Kamala Harris e Tim Walz sbarcano nello Stato in bilico della Georgia per un tour in bus di due giorni e per la loro prima intervista dopo la nomination, domani sera sulla Cnn. Donald Trump invece punta su altri due Stati «battleground» della «Rust Belt», con comizi giovedì in Wisconsin e venerdì in Pennsylvania, ma nel frattempo contrattacca per la nuova incriminazione legata ai suoi tentativi di ribaltare il voto del 2020.

La candidata democratica alle presidenziali, la vicepresidente Kamala Harris, posa per una foto con i sostenitori e le sostenitrici all'aeroporto internazionale di Savannah/Hilton Head, a Savannah (Ga), prima degli eventi della campagna elettorale, mercoledì 28 agosto 2024.
La candidata democratica alle presidenziali, la vicepresidente Kamala Harris, posa per una foto con i sostenitori e le sostenitrici all'aeroporto internazionale di Savannah/Hilton Head, a Savannah (Ga), prima degli eventi della campagna elettorale, mercoledì 28 agosto 2024.
KEYSTONE

Nella sua prima tappa elettorale dopo la convention, il tandem dem risale in bus e viaggia nel sud rurale della Georgia per incontrare e conquistare un elettorato spesso dimenticato, lontano dai sicuri distretti democratici urbani di Atlanta: famiglie, piccoli imprenditori, donne. E afroamericani, che rappresentano un terzo dei votanti.

Il tour, focalizzato su economia e aborto, culminerà in un comizio nella storica città di Savannah, dove Joe Biden guadagnò 10 mila dei circa 12 mila voti con cui nel 2020 diventò il primo nominee dem a strappare la Georgia in 28 anni.

Tanto da indurre Trump a pressare il segretario di Stato del Peach State, Brad Raffensperger, per trovare gli 11'900 voti necessari per ribaltare l'esito, con una telefonata che gli è costata un processo ancora pendente.

Harris e Walz vogliono allargare la base elettorale

Dopo aver colmato il gap nei sondaggi, Harris e Walz vogliono allargare il consenso, traendo vantaggio dalla crescita e dalla diversificazione della popolazione.

E ispirandosi al modello vincente del senatore afroamericano Raphael Warnock, che corteggiò gli indecisi e fece aumentare l'affluenza tra gli elettori rurali e neri in tutto lo Stato di «Via col vento».

Prima attesissima intervista in coppia

Giovedì pomeriggio concederanno invece la loro prima, attesissima intervista, rispondendo alle domande della anchor Dana Bash dopo che il tycoon aveva accusato la sua rivale di sottrarsi ai media.

La Cnn la trasmetterà in prima serata. La scelta di un'intervista di coppia non appare esente da rischi ma serve a far conoscere al grande pubblico anche Walz e a proiettare un'immagine di tandem unito.

Trump furioso, accuse assurde per l'attentato subito

Trump intanto è andato su tutte le furie dopo che il procuratore speciale Jack Smith ha riformulato l'incriminazione per l'assalto al Capitol nel rispetto della recente sentenza della Corte suprema sull'immunità del presidente per gli atti nell'esercizio dei suoi poteri costituzionali.

«Un tentativo di interferire con le elezioni e distrarre gli americani dalle catastrofi che la compagna Kamala Harris ha inflitto al nostro Paese», ha scritto su Truth, accusando la sua rivale di spingere questa «farsa» e i dem «del maggiore sabotaggio della nostra democrazia nella storia».

The Donald è così adirato da aver incolpato in parte Harris e Biden anche dell'attentato subito, per la loro retorica aggressiva contro di lui.

I guai giudiziari di Trump non sono finiti

Smith ha mantenuto i quattro capi di imputazione e ha preso di mira il tycoon come candidato politico «che non aveva alcuna responsabilità ufficiale nella certificazione del voto ma aveva un interesse personale nell'essere nominato vincitore delle elezioni».

Improbabile un processo prima delle elezioni, più facile a inizio 2025, quando Trump potrà forse graziarsi se vincerà.

Ma nel frattempo va alle urne anche con la condanna per il caso pornostar (il 18 settembre), il processo statale pendente in Georgia e un potenziale processo anche per le carte classificate di Mar-a-Lago, se verrà accolto l'appello appena presentato dallo stesso Smith dopo l'archiviazione della giudice Aileen Cannon (nominata dal tycoon).