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Coronavirus Late-night show a domicilio, i presentatori TV in telelavoro
Philipp Dahm
6.4.2020
Anche i presentatori dei late-night show statunitensi devono lavorare da casa in questo periodo di emergenza coronavirus. Alcuni rivelano informazioni sulla loro vita privata, altri diventano innovatori e i primi saranno gli ultimi.
Le star statunitensi dei late-night show ci accolgono tra le loro mura domestiche: può sembrare in un certo senso strano, ma è una descrizione pertinente della situazione attuale vissuta da Stephen Colbert, Seth Meyers, Jimmy Kimmel e compagnia: i comici della televisione presentano ormai gli spettacoli dalle loro case, in questo periodo di emergenza coronavirus.
Fino a due settimane fa, le due maggiori produzioni dei grandi studi hanno avuto luogo normalmente, prima di passare ad alcune registrazioni senza pubblico, per poi arrivare alla trasmissione direttamente da casa degli autori satirici. Oltre ai consueti momenti di risate e di sarcasmo, i presentatori svelano abbastanza sia della loro vita privata, che di quella delle star che accolgono virtualmente in casa propria.
Trevor Noah è stato il più rapido del gruppo ad adattarsi alla nuova situazione. Della sua vita personale si sa semplicemente che abita in un civettuolo monolocale a New York, ma il sudafricano con padre svizzero possiede le qualità di stand-up di cui i presentatori hanno bisogno in questo periodo per girare i loro video personali.
«The Daily Social Distancing Show with Trevor Noah»
Il «Daily Show with Trevor Noah» è diventato «The Daily Social Distancing Show with Trevor Noah». Come sempre, il 36enne non lascia niente al caso nel suo studio a domicilio e rimane sempre molto spassoso, come dimostra la clip seguente:
Un altro documento imperdibile qui a seguire: lo show comincia con un gioco di parole, in seguito il presentatore critica nettamente la politica del presidente Donald Trump che, tra le altre cose, sei giorni fa ha insinuato di aver scoperto un rimedio contro il virus Covid-19. Lo showman inoltre si scaglia contro gli adolescenti negligenti che non rispettano la totalità delle precauzioni da prendere durante lo «spring break», la settimana di vacanza primaverile.
Il tutto è condito da chiamate su Skype con i suoi corrispondenti, che diventano improvvisamente il nucleo dello show: trattano i temi della vita di altri telespettatori, che vanno dall’attore omosessuale 25enne Jaboukie Young-White fino a Roy Wood Jr, di 41 anni e padre di un bambino di due anni.
«Jimmy Kimmel Live»
L’animatore del prossimo late-night show di cui parliamo qui ha quattro figli: anche la trasmissione «Jimmy Kimmel Live» è prodotta attualmente in telelavoro, a domicilio. L’animatore abita a Los Angeles in compagnia della sua seconda moglie Molly, un’ex redattrice dello show. Hanno due bambini, un maschietto e una femminuccia.
Il 52enne, che non fa più mistero della sua vita familiare in studio, improvvisa visibilmente. Il punto forte di Kimmel è la sua vicinanza ad Hollywood e i suoi buoni contatti con le celebrità, che ne apprezzano i modi diretti. Chi altri può incontrare un comico come il virulento Bill Burr attraversando il quartiere?
Ha lasciato sua figlia cantare una nuova melodia e dipingere un nuovo logo per la trasmissione, assistito dal suo partner televisivo Guillermo Rodriguez collegato in videochiamata. Nell’esempio seguente, i The Killers presentano inoltre un pezzo del loro nuovo album suonato nella stanza da bagno di uno dei membri del gruppo.
La famiglia di Jimmy Kimmel è, messe da parte le critiche riguardo la Casa Bianca, un pilastro dello spettacolo. Jimmy chiede per esempio in questi tempi di isolamento a domicilio di sostituire il «casual Friday» con un «venerdì formale», su idea di sua moglie Molly.
«The Tonight Show Starring Jimmy Fallon»
Il concept da Jimmy Fallon è identico: «The Tonight Show» permette al pubblico di essere molto vicino. L’animatore ha spontaneamente trasformato sua madre Nancy in cameraman. Lei non è nuova in materia, perché la 53enne condivide una società di produzione con Drew Barrymore.
Fallon, la cui trasmissione fra tutti i format di late night show è quella che si avvicina di più al grande pubblico, è anche costantemente al limite del cliché in questo periodo. I telespettatori hanno infatti conosciuto Gary Frick, il cane golden retriever della famiglia, così come le due figlie bionde Winnie Rose e Frances Cole, nate nel 2013 e 2014, sempre inquadrate.
Un lato positivo, anche ripreso dai concorrenti di Fallon, è il lancio di una raccolta fondi ad ogni trasmissione. I programmi fin qui chiamati late-night show si mobilitano tutti per una buona causa.
«Late Night with Seth Meyers»
Seth Meyers si mostra giustamente un po’ distante dopo una pausa di una settimana. Tuttavia il suo monologo «The Closer Look» è incisivo, conciso, critico e intelligente. I titoli vengono lanciati come se fosse in studio, ma confrontato ai suoi concorrenti, il programma del 46enne produce un effetto straordinariamente molto sobrio e impersonale, imputabile al fatto che trasmette dal suo corridoio ben ordinato, dal quale il privato del proprietario di casa appare abbastanza inaccessibile.
Un fatto sorprendente che riguarda Meyers è che sua moglie e i suoi figli non appaiono benché il padre dei due bambini abbia in passato sempre portato il suo clan in studio ...
... e abbia addirittura dichiarato in tutta franchezza che le ultime vacanze familiari si erano svolte durante una recente visita al suo collega Jimmy Fallon. Nessuno può ovviamente incolparlo di voler tenere i bambini in tenera età lontano dalla scena pubblica.
Un vantaggio di cui dispone Seth Meyers è il fatto di avere anche portato in auge le sue redattrici, potendo così contare oggi sulla loro presenza durante l'emergenza coronavirus. Citeremo a questo riguardo lo straordinario format «Jokes Seth Can't Tell» (gli scherzi che Seth non può raccontare): le battute che suonerebbero strane sulla bocca di un anziano uomo bianco, vengono riprese dall’afroamericana Amber Ruffin e da Jenny Hagel, una lesbica portoricana.
«The Late Show with Stephen Colbert»
Due settimane fa, anche Stephen Colbert ha trasmesso il suo programma per la prima volta senza pubblico. Ecco un breve estratto che lancia lo show del 13 marzo:
Here’s how Stephen Colbert started his audience free Late Show. pic.twitter.com/LOi6h7wqxB
— Frank Pallotta (@frankpallotta) March 13, 2020
Il telelavoro a domicilio sembra tuttavia un po’ letargico per il primo della classe e re della citazione. In altre parole, l’interazione con il pubblico è ciò che manca al 55enne. Non è dunque un caso se la trasmissione del padre di tre figli, diffusa dalla veranda della sua casa a Montclair, nel New Jersey, si intitoli anche «The Light Show» (il gioco di luci).
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