USA Il repubblicano McConnell immobile in diretta televisiva, si teme per la sua salute

SDA / red

31.8.2023 - 22:00

Erneuter Aussetzer von US-Senator McConnell

Erneuter Aussetzer von US-Senator McConnell

Mit einem erneuten Aussetzer auf einer Pressekonferenz in den USA hat der republikanische Spitzenpolitiker Mitch McConnell (81) einmal mehr Sorgen um seinen Gesundheitszustand geschürt.

31.08.2023

Il leader dei repubblicani in Senato, Mitch McConnell, è rimasto completamente immobile per alcuni lunghissimi secondi davanti alle telecamere.

31.8.2023 - 22:00

È la seconda volta in poco più di un mese che McConnell si immobilizza improvvisamente nel corso di una conferenza stampa.

È accaduto mentre un reporter gli chiedeva se avesse intenzione di ricandidarsi. Una donna che gli era accanto si è avvicinata e gli ha chiesto se avesse sentito la domanda e McConnell non è riuscito subito a rispondere, restando immobile per altri secondi.

L'incidente riaccende i timori per la salute del leader dei repubblicani in Senato e il dibattito sulla «gerontocrazia» del Congresso in vista di un'elezione per le presidenziali che potrebbe vedere come protagonisti l'80enne Joe Biden e il 77enne Donald Trump.

Nel frattempo, McConnell è stato autorizzato dal medico di Capitol Hill a tornare al lavoro: «Mi sono consultato con lui e il suo team di neurologi. Dopo aver valutato l'incidente ho stabilito che può proseguire con il suo programma», ha dichiarato il dottor Brian Monahan sul senatore 81enne.

Attaccoato dai suoi

La trumpiana di ferro Marjorie Taylor Greene intanto attacca Mitch McConnell. Il leader dei repubblicani in Senato «non è adatto» all'incarico: «i problemi legati all'invecchiamento e all'incompetenza mentale nei leader del nostro Paese devono essere affrontati», afferma Taylor Greene su X riferendosi al nuovo incidente di McConnell.

Nation Review, il popolare magazine conservatore, chiede a McConnell, di lasciare l'incarico. In un editoriale Nation Review loda McConnell e il suo lavoro ma afferma che «è giunto il momento di farsi da parte».

Anche una piccola fronda di senatori repubblicani intende forzare un dibattito interno sul futuro del leader dei conservatori in Senato.

SDA / red