PoliticaOnu chiede a Iran moratoria immediata su pena di morte
SDA
22.11.2022 - 17:53
Le Nazioni Unite hanno denunciato l'"inasprimento» della risposta iraniana alle proteste e hanno chiesto alle autorità di imporre una moratoria immediata sulla pena di morte.
22.11.2022, 17:53
22.11.2022, 19:15
SDA
«Il capo delle Nazioni Unite per i diritti umani, Volker Türk, afferma che il crescente numero di morti causati dalle proteste in Iran, tra cui quelli di due bambini questo fine settimana, e l'inasprimento della risposta delle forze di sicurezza sottolineano la situazione critica del paese», ha dichiarato il suo portavoce Jeremy Laurence durante un regolare briefing con la stampa a Ginevra.
«Dall'inizio delle proteste a livello nazionale, il 16 settembre scorso, oltre 300 persone sono state uccise, tra cui più di 40 bambini», ha sottolineato Laurence. Manifestanti sono stati uccisi in 25 delle 31 province iraniane, di cui più di 100 in Sistan e Baluchistan e fonti riferiscono che oltre 40 persone sono state uccise in città principalmente curde la scorsa settimana, ha aggiunto il portavoce. L'Onu ha inoltre riferito che «migliaia di persone» sono state arrestate in tutto il paese per aver aderito a proteste pacifiche ed almeno sei persone collegate alle proteste sono state condannate a morte con l'accusa di moharebeh o «guerra contro Dio», o efsad-e fel-arz o «corruzione sulla terra».
«Chiediamo alle autorità di rilasciare tutte le persone detenute in relazione all'esercizio dei loro diritti, compreso il diritto di riunione pacifica, e di ritirare le accuse contro di loro», ha detto il portavoce Jeremy Laurence. «Il nostro Ufficio chiede inoltre alle autorità iraniane di imporre immediatamente una moratoria sulla pena di morte e di revocare le condanne a morte emesse per reati non qualificabili come reati più gravi ai sensi del diritto internazionale», ha aggiunto.