TensioniTrump ora apre all'Iran, ma annuncia sanzioni
ATS
22.6.2019 - 21:30
Due giorni dopo aver sfiorato il conflitto con l'Iran, Donald Trump ora apre: «Facciamo un nuovo accordo», è l'appello che rivolge ai vertici della Repubblica islamica parlando con i giornalisti sul prato della Casa Bianca prima di involarsi per Camp David.
E per dare enfasi all'invito rivolto a Teheran il presidente americano ricorre addirittura al suo slogan più amato: «Let's make Iran great again» (Rendiamo di nuovo grande l'Iran). Perché se gli ayatollah rinunceranno alle loro ambizioni nucleari – sono i paletti posti da Trump – l'Iran può tornare a essere una nazione prospera e grande». «L'Iran non avrà mai la bomba atomica, e quando saranno d'accordo su questo – assicura il tycoon – io diventerò il loro migliore amico».
La tensione sembra dunque scemare, anche se il presidente americano ribadisce – senza però entrare nel dettaglio – che lunedì scatteranno nuove «rilevanti» sanzioni contro Teheran, per accentuare il suo isolamento internazionale e indebolire ulteriormente un'economia già a pezzi. E nonostante la clamorosa retromarcia sui raid aerei pronti a scattare come rappresaglia per il drone Usa abbattuto, il tycoon sottolinea come «l'opzione militare resti sul tavolo». Nessuno quindi si illuda che l'amministrazione statunitense si ritirerà da quella che finora è stata la linea dura della Casa Bianca targata Trump.
Da Teheran intanto c'è chi continua a ricorrere a un linguaggio bellicoso: «Ogni errore commesso dai nemici dell'Iran, in particolare dagli Usa e dai loro alleati regionali, sarebbe come sparare su una polveriera che brucerà gli Stati Uniti e i loro interessi», il messaggio di un portavoce dell'esercito. E un monito a Washington arriva anche dal ministero degli Esteri iraniano: «Risponderemo a ogni minaccia o aggressione americana».
In Ticino sulle tracce delle ultime civette della Svizzera
La civetta è sfuggita per poco all'estinzione in Svizzera. In Ticino una piccola popolazione si è ripresa grazie alle misure di conservazione. Tuttavia, la sopravvivenza del timido rapace non è ancora assicurata.
02.05.2023
Elezioni in Consiglio federale: ecco gli eventi che sono passati alla storia
Il 7 dicembre il Parlamento eleggerà i successori di Ueli Maurer e Simonetta Sommaruga. blue News ripercorre alcuni momenti speciali della storia del Consiglio federale che non sono stati dimenticati.
16.11.2022
"Lenny Kravitz è stato molto scortese"
Dal balcone di Diego Rossi si ha la migliore vista sul palco di "Moon&Stars" e da lassù hanno cantato diverse star. Come ci si sente a vivere in mezzo a tutto questo durante il festival?
24.07.2022
In Ticino sulle tracce delle ultime civette della Svizzera
Elezioni in Consiglio federale: ecco gli eventi che sono passati alla storia