CarburanteBenzinai ticinesi, al confine vendite crollate fino al 90%
Swisstxt / Red
4.12.2022 - 08:09
Non si allenta la pressione sulle stazioni di servizio vicine al confine con l'Italia, che hanno visto crollare le vendite fino al 90%.
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04.12.2022, 08:09
04.12.2022, 11:14
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I ticinesi, infatti, continuano a rifornirsi in Lombardia (anche se nella Penisola lo sconto fiscale è stato ridotto da 30 a 18 centesimi al litro).
In Ticino, per evitare licenziamenti, si è fatto affidamento al lavoro ridotto, ma ora alcune richieste non sono state accolte dal Cantone perché ritiene che si debba considerare il rischio d'impresa: è il caso di Piccadilly, che però ha fatto ricorso.
La crisi con lo scoppio della guerra in Ucraina
Poco dopo l'inizio della guerra in Ucraina e l'esplosione dei prezzi del petrolio, ricorda la RSI, erano arrivate le prime richieste per il lavoro ridotto, dato anche il taglio delle accise sulla benzina in Italia e la concorrenza sui prezzi. I distributori ticinesi hanno potuto stare tranquilli per un po' grazie a sei mesi di indennità.
L'Ufficio giuridico del Dipartimento delle finanze e dell'economia ha 20 giorni per rispondere al ricorso di Piccadilly.