Giustizia Delitto di Muralto, condanna più severa
Condanna confermata in appello, e aumentata di 6 mesi, per il 33enne germanico che tre anni fa uccise una giovane inglese in una stanza d'albergo.
È stata confermata dalla Corte d'appello di Locarno la condanna per omicidio intenzionale inflitta in primo grado al 33enne germanico che tre anni fa, in una stanza dell'albergo «La Palma au lac» a Muralto, uccise, soffocandola, una ragazza inglese di 22 anni.
La giudice Giovanna Roggero-Will ha aumentato la pena di 6 mesi, portandola a 18 anni e mezzo di reclusione, con un periodo di espulsione di 14 anni.
La procuratrice pubblica Petra Canonica Alexakis aveva fatto ricorso, ritenendo la prima condanna troppo lieve rispetto alla sua richiesta di 19 anni e 6 mesi.
Anche il germanico si era opposto, chiedendo l'omicidio colposo con la tesi del gioco erotico finito male.
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