«Preferivo un altro acquirente»Ecco chi ha comprato e per quanto la villa di Pierin Vincenz a Morcote
evpf, sda
11.4.2024 - 15:23
È stato un amico di Pierin Vincenz ad acquistare, all'asta, la sua villa di Morcote. Per aggiudicarsela ha sborsato quattro milioni di franchi. L'ex capo di Raiffeisen era stato condannato a diversi anni di reclusione nell'aprile del 2022, ma la sentenza è stata poi annullata.
Keystone-SDA, evpf, sda
11.04.2024, 15:23
11.04.2024, 23:47
SDA
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L'ex capo di Raiffeisen Pierin Vincenz si trova in difficoltà finanziarie.
Per ripagare i debiti, le case di Vincenz nel Canton Argovia e in Ticino devono essere vendute.
Oggi, giovedì, a Mendrisio è stata messa all'asta una villa con attracco per barche di proprietà di Pierin Vincenz a Morcote.
Il prezzo di acquisto è stato di 4 milioni di franchi. L'acquirente è un amico di Vincenz.
La villa e l'attracco per barche a Morcote dell'ex banchiere Pierin Vincenz sono state acquistate all'asta per 4 milioni di franchi. Secondo il «Blick», l'acquirente è Dölf Früh, un amico di Vincenz.
Früh, ex presidente dell'FC San Gallo, aveva già aiutato l'ex capo della Raiffeisen a finanziare la villa nel 2019. Pare che all'epoca gli avesse anticipato un totale di 4,225 milioni di franchi. Soldi che però voleva indietro.
A Morcote sono stati messi in vendita in totale due appezzamenti di terreno. Uno è quello dove sorge la villa di Vincenz, di 368 metri quadrati, che secondo i media ha bisogno di essere ristrutturata. Il valore stimato è di 3,4 milioni di franchi. L'altra proprietà in vendita è un cantiere nautico con un appartamento separato, il cui valore è stimato in 700.000 franchi.
«Avrei preferito un altro acquirente, ma il prezzo era troppo basso per me», ha raccontato lo stesso Früh al «Blick», spiegando di aver acquistate le proprietà di Vincenz da solo per ridurre al minimo la perdita finanziaria.
L'asta si è svolta giovedì pomeriggio nella sala del Consiglio comunale di Mendrisio.
Perché la villa viene messa all'asta?
L'ex capo di Raiffeisen si trova in difficoltà finanziarie. Per ripagare i debiti, le sue proprietà che si trovano nel Canton Argovia e in Ticino vengono vendute.
Sentenza di primo grado annullata
Nell'aprile 2022, lo ricordiamo, il Tribunale distrettuale di Zurigo ha condannato Vincenz e i suoi partner commerciali rispettivamente a tre anni e nove mesi e a quattro anni di reclusione per frode e appropriazione indebita multipla.
Nel frattempo, l'Alta Corte di Zurigo ha annullato la sentenza di primo grado contro l'ex capo di Raiffeisen, ritenendo che l'atto d'accusa di 356 pagine contenesse «gravi errori procedurali» e fosse troppo lungo. Ha quindi rinviato il caso per una revisione alla Procura, che ha presentato ricorso contro la sentenza al Tribunale federale.
La Procura accusa gli imputati di aver investito segretamente in società e di aver fatto in modo che queste venissero acquistate, tra gli altri, dalla Banca Raiffeisen. Si presume che abbiano realizzato profitti milionari in questo processo.