CovidI Grigioni pronti al secondo booster per ottobre
SwissTXT / Red
27.8.2022
La medica cantonale Marina Jamnicki confida che la nuova versione del vaccino contro il Covid venga omologata prima della ripresa della campagna vaccinale, prevista nei Grigioni per tutta la popolazione dai 16 anni in su questo ottobre.
SwissTXT / Red
27.08.2022, 18:56
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I Grigioni sono ormai pronti a dare avvio alla distribuzione di massa del secondo richiamo del vaccino contro il Covid a tutta la popolazione sopra i 16 anni.
La data di inizio dell’operazione non è ancora stata fissata, ma le autorità di Coira, come confermato alla RSI dalla medica cantonale Marina Jamnicki, prevedono di procedere ad ottobre, quando, confidano, dovrebbe essere disponibile la nuova versione del farmaco, quella adattata alle ultime varianti del virus.
«SwissMedic ha ricevuto la richiesta per l'omologazione dei vaccini bivalenti – spiega Jamnicki – però non sappiamo ancora quando saranno omologati, quando si potrà utilizzarli. Speriamo che siano pronti per l'autunno, per la campagna vaccinale».
Già si sa che le nuove versioni dei preparati di Pfizer (Comirnaty) e di Moderna (Spikevax) non saranno del tutto adattate alla sottovariante di Omicron attualmente in circolazione.
Offrono una buona copertura in particolare contro la versione del virus Sars-Cov2 che era dominante lo scorso inverno, mentre «oggi siamo già alla quinta», sottolinea Marina Jamnicki.
Il secondo booster? Soprattutto per le persone a rischio
Secondo la medica cantonale grigionese vaccinarsi contro il Covid val comunque sempre la pena. Soprattutto per le persone particolarmente a rischio (anziane o immunosoppresse o affette da alcune malattie croniche) perché riduce la possibilità di un decorso grave.
«Per le persone sane di meno di 50 anni si tratta invece di una valutazione individuale – spiega Jamnicki all'emittente radiotelevisiva – poiché per loro il beneficio non è tanto grande come per quelle di 80 anni».