Bellinzona In piazza a Bellinzona contro la legge Covid-19... con attimi di tensione

Swisstxt

13.11.2021 - 18:15

Alcune centinaia di persone hanno risposto all'invito degli Amici della Costituzione e si sono riunite oggi, sabato, a Bellinzona, per manifestare contro la legge Covid-19 su cui il popolo sarà chiamato ad esprimersi il 28 novembre. L'evento era denominato «Homo pandemicus, quo vadis?».

Un corteo ha percorso Viale Stazione per raggiungere Piazza Governo, dove ha preso la parola una serie di oratori.

I promotori dell'appuntamento contestano quello che definiscono una sconvolgimento degli equilibri politici, giuridici e sociali per effetto degli articoli - primo fra tutti quello sul certificato - sottoposti al voto del sovrano fra due settimane.

Attimi concitati si sono vissuti con l'irruzione aggressiva fra i partecipanti al corteo di un piccolo gruppo di giovani mascherati di nero. Alcuni agenti presenti sono intervenuti nel tentativo di placare gli animi. Non si segnalano feriti.

Attimi di tensione con alcuni ragazzi mascherati.
Attimi di tensione con alcuni ragazzi mascherati.
Ti-Press

Cortei anche a Zurigo e Ginevra

L'appuntamento bellinzonese era autorizzato così come quello che si è tenuto a Zurigo-Oerlikon, nei pressi della sede di SRF, anche in questo caso con centinaia di partecipanti chiamati a raccolta dal movimento «Bildung für alle» («Formazione per tutti»), contrario in particolare al ricorso al certificato Covid nelle alte scuole. Nei discorsi è stato criticato a più riprese il ruolo dei media.

E un migliaio di manifestanti hanno sfilato anche a Ginevra, con il corteo che ha lasciato la Place Neuve per raggiungere la Place des Nations. I manifestanti, gridando «Liberté, liberté!», hanno messo in guardia «contro la discriminazione, la sorveglianza di massa e la vaccinazione forzata».