L'incendio boschivo divampato ieri, venerdì, in Malcantone tra Mugena e Vezio sul monte Ferraro è stato domato.
L'operazione di spegnimento ha coinvolto quattro elicotteri e circa una trentina di uomini dei pompieri di Lugano e di Novaggio, che monitoreranno la zona fino almeno alla sera di oggi, sabato.
La cause dell'incendio sono al vaglio della Polizia cantonale ticinese. In ogni caso, la zona abitata e la popolazione circostante non sono state interessate dal rogo.
Incendio boschivo in Malcantone
L'incendio boschivo divampato ieri, venerdì, in Malcantone tra Mugena e Vezio sul monte Ferraro è stato domato.
L'operazione di spegnimento ha coinvolto quattro elicotteri e circa una trentina di uomini dei pompieri di Lugano e di Novaggio, che monitoreranno la zona fino almeno alla sera di oggi, sabato.
La cause dell'incendio sono al vaglio della Polizia cantonale ticinese. In ogni caso, la zona abitata e la popolazione circostante non sono state interessate dal rogo.
L'incendio boschivo divampato ieri, venerdì, in Malcantone tra Mugena e Vezio sul monte Ferraro è stato domato. I pompieri di Lugano e di Novaggio monitoreranno la zona fino almeno a stasera.
«Attualmente il fuoco è spento. Qualora dovessero emergere in superficie dei focolai, verranno spenti immediatamente», ha riferito il capitano dei pompieri di Lugano Sandro Corvino alla RSI. «Non c’è neanche più fumo, se non in pochissime zone discoste».
Ad estinguere le fiamme sono stati quattro elicotteri e circa una trentina di uomini elitrasportati in vetta. Le cause del rogo sono al vaglio della Polizia cantonale ticinese. Non c’è nessun rischio per la zona abitata e le persone.