Locarno Pestaggio alla Rotonda, Scherrer sul video virale: «Agghiacciante», identificata la vittima

SwissTXT / Red

12.10.2022 - 18:00

Immagine illustrativa/foto d'archivio.
Immagine illustrativa/foto d'archivio.
© Ti-Press

Suscita sconcerto il video che documenta un'aggressione di gruppo avvenuta di recente a Locarno ai danni di un giovane. Il Sindaco Scherrer: «È agghiacciante». Identificata la vittima, ma si cercano testimoni.

12.10.2022 - 18:00

Le immagini, che ormai in rete sono divenute virali, mostrano un pestaggio in piena regola nell'area della Rotonda. Il ragazzo, preso a calci e pugni da un gruppo di giovani, e colpito anche con una sassata e uno skateboard, è poi finito agonizzante al suolo nella passività generale. Per ora si ignorano le precise ragioni dell'aggressione.

In base però a quanto si sente nell'audio della registrazione, pubblicato da diversi media online, il giovane avrebbe minacciato gli altri con un coltello e innescato così la violenta reazione del gruppo.

Vittima identificata

La polizia cantonale ha confermato alla RSI che i fatti in questione risalgono alla notte fra venerdì e sabato scorso. Si stanno ora effettuando gli accertamenti del caso e eventuali testimoni sono invitati a collaborare contattando il numero 0848 25 55 55.

Le forze dell'ordine,  stando al comunicato rilasciato nel pomeriggio, hanno identificato la vittima: si tratta di un 26enne richiedente l'asilo srilankese dimorante in Svizzera tedesca. Il video della lite, si legge nella nota, è stato trasmesso alla Centrale comune d'allarme (CECAL) ieri, martedì, poco prima delle 22.00.

Al momento non risultano denunce né ricoveri in ospedale.

Il sindaco Scherrer: «È agghiacciante»

In un primo momento nessuno dei Municipali della città ha voluto rilasciare delle dichiarazioni ai media ma in serata si è espresso, ai microfoni della RSI, il sindaco Alain Scherrer, che ha definito il video «agghiacciante».

«Mi ha messo molta tristezza per quello che è accaduto, ma anche per il degrado a cui sta andando incontro la nostra società, una società in cui prevale l’idea che la violenza di un individuo su un altro individuo possa essere la soluzione a ogni problema, è gravissimo».

Scherrer ha poi aggiunto di non credere che si tratti di un problema solo di Locarno. «Penso che sia un problema di degrado della società e di perdita di valori». «È però vero che Locarno ha registrato dei fatti, soprattutto in questa zona, che preoccupano… e ne basterebbe anche solo uno a preoccuparci».

Un singolo caso o un disagio giovanile generale?

Non si tratta del primo episodio del genere a Locarno: nello stesso posto ce ne era stato uno un anno fa. In luglio per quei fatti sono stati condannati due fratelli iracheni.

Ma non solo al sud delle Alpi ci sono scontri tra giovani. Qualche settimana fa, giova ricordare che un ragazzo di appena 17 anni è morto a Oetwil am See a Zurigo a causa di una violenta lite scoppiata tra diverse persone. Altri due giovani di 24 e 19 anni hanno riportato lesioni gravi, mentre un altro ragazzo di 19 anni è rimasto leggermente ferito.

Nel frattempo il Ministero pubblico zurighese ha disposto la detenzione preventiva per due dei giovani coinvolti nella colluttazione, le cui cause sono ancora oggetto di indagini.

SwissTXT / Red