Ticino Festa per Cassis a Lugano: «Celebriamo la pluralità svizzera»
Il presidente della Confederazione Ignazio Cassis è partito da Berna per dirigersi verso Lugano. Qui è sul treno con altri politici federali.
Immagine: Post su Twitter
Cassis incontra la folla durante la tappa ad Airolo.
Immagine: KEYSTONE/Ti-Press/Massimo Piccoli
Cassis depone una corona di fiori davanti al monumento «Le vittime del lavoro», opera di Vincenzo Vela presso la stazione ferroviaria di Airolo.
Immagine: KEYSTONE/Ti-Press/Massimo Piccoli
Cassis si ferma a Biasca.
Immagine: KEYSTONE/Ti-Press/Massimo Piccoli
Cassis si ferma poi a Bellinzona, prima di dirigersi a Lugano.
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Il presidente della Confederazione incontra il sindaco di Lugano Michele Foletti.
Immagine: KEYSTONE
Cassis e Foletti nella cattedrale di Lugano.
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Il discorso di Michele Foletti.
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Cassis ascolta le parole di Foletti: a breve anche il presidente farà il suo discorso.
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Prende la parola anche Claudio Zali, presidente del Consiglio di Stato ticinese.
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Un corteo sfila per le strade di Lugano.
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Cassis cammina in testa al corteo.
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Il presidente della Confederazione Ignazio Cassis è partito da Berna per dirigersi verso Lugano. Qui è sul treno con altri politici federali.
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Cassis incontra la folla durante la tappa ad Airolo.
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Cassis depone una corona di fiori davanti al monumento «Le vittime del lavoro», opera di Vincenzo Vela presso la stazione ferroviaria di Airolo.
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Cassis si ferma a Biasca.
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Cassis si ferma poi a Bellinzona, prima di dirigersi a Lugano.
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Il presidente della Confederazione incontra il sindaco di Lugano Michele Foletti.
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Cassis e Foletti nella cattedrale di Lugano.
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Il discorso di Michele Foletti.
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Cassis ascolta le parole di Foletti: a breve anche il presidente farà il suo discorso.
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Prende la parola anche Claudio Zali, presidente del Consiglio di Stato ticinese.
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Un corteo sfila per le strade di Lugano.
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Cassis cammina in testa al corteo.
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Con nove mesi di ritardo a causa della pandemia, la città di Lugano ha festeggiato mercoledì il presidente della Confederazione Ignazio Cassis.
Il consigliere federale è stato accolto dalla popolazione in Piazza Riforma a Lugano al suono dei tamburi.
Ignazio Cassis è stato eletto presidente della Confederazione l'8 dicembre 2021 con 156 voti, ma la cerimonia ufficiale in Ticino è stata rinviata a settembre a causa della pandemia.
Dopo un benvenuto musicale con tre suonatori di corno alla stazione di Lugano, Cassis è stato accolto in Piazza Riforma con i discorsi del sindaco della città, Michele Foletti, e del presidente del governo ticinese, Claudio Zali.
Il Ticino aspettava questo momento dallo scorso dicembre, ha dichiarato il consigliere di Stato.
Motta e Cotti «difensori della diversità»
«Festeggiamo la pluralità di questo Paese», ha detto Ignazio Cassis nel discorso che è seguito.
Nel suo intervento, il presidente della Confederazione ha voluto volgere lo sguardo anche al passato, ricordando i presidenti ticinesi della Confederazione Giuseppe Motta e Flavio Cotti. Entrambi erano «difensori della diversità», ha detto Cassis.
I festeggiamenti ufficiali continuano in serata con un banchetto d'onore presso il Centro Esposizioni.
I ringraziamenti di Cassis
In serata, Cassis ha pubblicato su twitter i suoi ringraziamenti per la giornata di festa, con un video che cattura alcuni momenti delle celebrazioni.
pl, ats
