Ticino
Quattro centri di consultazione ambulatoriali per il COVID-19
sam
26.3.2020

Agno: check point per sgravare gli studi medici durante l'emergenza Coronavirus COVID-19. Nella foto una veduta di uno dei dei quattro centri di consultazione ambulatoriali.
Immagine: Ti-Press

Le nuove strutture hanno il compito di agevolare la diagnosi e la presa in carico di persone potenzialmente affette da COVID-19.
Immagine: Ti-Press

Gli altri check-point si trovano al mercato coperto di Giubiasco, al padiglione Conza di Lugano e nello stabile dell’ex scuola maggiore di Mendrisio.
Immagine: Ti-Press

All'interno dei check-point sarà sempre presente almeno un medico dalle 8.00 alle 18.00 . Si tratta di volontari, una quindicina quelli che si sarebbero annunciati finora.
Immagine: Ti-Press

È importante sapere che il servizio non va raggiunto di propria iniziativa...
Immagine: Ti-Press

...in caso di sintomi bisogna continuare a telefonare al proprio medico e seguire poi le indicazioni ricevute.
Immagine: Ti-Press

Agno: check point per sgravare gli studi medici durante l'emergenza Coronavirus COVID-19. Nella foto una veduta di uno dei dei quattro centri di consultazione ambulatoriali.
Immagine: Ti-Press

Le nuove strutture hanno il compito di agevolare la diagnosi e la presa in carico di persone potenzialmente affette da COVID-19.
Immagine: Ti-Press

Gli altri check-point si trovano al mercato coperto di Giubiasco, al padiglione Conza di Lugano e nello stabile dell’ex scuola maggiore di Mendrisio.
Immagine: Ti-Press

All'interno dei check-point sarà sempre presente almeno un medico dalle 8.00 alle 18.00 . Si tratta di volontari, una quindicina quelli che si sarebbero annunciati finora.
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È importante sapere che il servizio non va raggiunto di propria iniziativa...
Immagine: Ti-Press

...in caso di sintomi bisogna continuare a telefonare al proprio medico e seguire poi le indicazioni ricevute.
Immagine: Ti-Press
Come già preannunciato, sono stati aperti ieri, mercoledì 25 marzo, a Mendrisio, Lugano, Agno e Giubiasco dei centri di consultazione ambulatoriali dedicati specificatamente alla visita e alla presa a carico di pazienti potenzialmente affetti da COVID-19.
Lo comunica ufficialmente oggi lo Stato Maggiore Cantonale di Condotta, precisando alcuni dettagli, tra i quali il fatto che questi cosiddetti «check-point» resteranno attivi almeno fino al 24 aprile 2020.
Si trovano, precisamente, nello stabile dell’ex scuola maggiore di Mendrisio, al padiglione Conza di Lugano, alla sala multiuso di Agno e al mercato coperto di Giubiasco.
Come funzionano?
I pazienti potranno rivolgersi a queste strutture (aperte dal lunedì al venerdì, dalle 8.00 alle 18.00) unicamente su indicazione telefonica dei medici di famiglia del territorio, del medico di picchetto, della hotline dell’Ordine dei Medici del Canton Ticino, del medico cantonale, dei Pronto soccorso, della Centrale d’allarme 144 o della Guardia Medica (091 800 18 28).
Non è dunque permesso rivolgersi direttamente ai check-point su iniziativa individuale. Vale sempre il principio che chi presenta sintomi sospetti, si annuncia come prima cosa per telefono.
Quale il loro scopo?
Questi presidi sanitari hanno lo scopo di agevolare la diagnosi e la presa in carico di persone potenzialmente affette da COVID-19.
«La creazione di questi centri – viene spiegato nel comunicato stampa - è stata giudicata opportuna tenuto conto dell’incremento dei casi sul territorio cantonale e delle crescenti sollecitazioni a cui sono sottoposti gli studi medici di famiglia e i pronto soccorso da parte di pazienti con sintomi che potrebbero indicare la positività al COVID-19».
Grazie all’apertura di questi centri di consultazione ambulatoriali sarà quindi possibile preservare maggiormente dal rischio di contagio gli studi medici, il loro personale e i pazienti che vi si recano.
Non si effettueranno tamponi in più
Lo scopo dei check-point, viene precisato, non è quello di effettuare il tampone nasofaringeo a pazienti asintomatici o pazienti che presentano sintomi sospetti.
Il tampone, come succede già ora, «continuerà a essere effettuato solo sulla base delle raccomandazioni dell’Ufficio federale della salute pubblica e del Medico cantonale, che prevedono il test soltanto per le persone sintomatiche che presentano segni di gravità o che appartengono alle categorie vulnerabili con segni di gravità oppure per pazienti con sintomi tipici facenti parte del personale sanitario», viene sottolineato nella nota stampa.
La scelta delle quattro sedi
I centri, istituiti con il supporto dell’Ente ospedaliero cantonale e del Dipartimento della sanità e della socialità, sono gestiti dall’Ordine dei Medici del Canton Ticino, che è responsabile per l’organizzazione, il funzionamento e la disponibilità dei medici e del personale paramedico di supporto, di principio garantito dai medici interessati (un medico per struttura), ma anche messo a disposizione a titolo gratuito dall’EOC.
Le quattro sedi scelte, di proprietà comunale, sono state messe a disposizione a titolo gratuito dai rispettivi comuni e sono state debitamente approntate a livello di logistica e di attrezzatura dai servizi della Protezione civile al fine di poter garantire afflussi e percorsi adeguati e sicuri per i pazienti che vi si recheranno.
Numeri e link utili
È utile ricordare che, per tutte le informazioni sul COVID-19 e sulle misure prese dalle autorità, la hotline cantonale ticinese è sempre in funzione dalle 7h00 alle 22h00 allo 0800 144 144. Il sito specifico che il Cantone ha aperto è consultabile in ogni momento cliccando qui.
La Hotline a livello federale risponde invece a tutte le domande 24 ore su 24 al numero +41 58 463 00 00. Il sito della Confederazione sul coronavirus COVID-19 invece è raggiungibile cliccando qui.
È pure attiva a livello ticinese la Hotline per le attività commerciali, che risponde, dalle 9.00 alle 17.00, al numero 0840 117 112.
Per domande specifiche sul lavoro ridotto è disponibile, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 - 12.00 e dalle ore 13.00 - 16.00, il numero di telefono 091 814 31 03.
Ticino e Grigioni giorno per giorno

Serpiano: inaugurazione nuovo percorso di Murat Pelit. Nella foto la partenza del percorso, da sinistra Nadia Fontana Lupi, Martino Cattaneo responsabile settore sentieri, Murat Pelit e Linda Mazzolini direttore hotel serpiano.
Immagine: © Ti-Press / Pablo Gianinazzi

Stabio: Inaugurazione discarica cantonale Cà Del Boscat.
Immagine: © Ti-Press / Alessandro Crinari

Bellinzona: consegna firme contro la costruzione del centro sovracomunale di compostaggio del luganese. Nella foto, il comitato interpartitico del «no».
Immagine: © Ti-Press / Samuel Golay

Bellinzona: Rumorometro, campagna di sensibilizzazione agli automobilisti sull'impatto fonico della loro guida. Nella foto, il Rumorometro in azione in via Zorzi a Bellinzona.
Immagine: © Ti-Press / Samuel Golay

Nella foto la neoeletta sindaco Elena Polli davanti alla Casa comunale di Brusino Arsizio.
Immagine: © Ti-Press / Davide Agosta

Nella foto una veduta panoramica del Parco Tassino a Lugano.
Immagine: © Ti-Press / Pablo Gianinazzi

La direttrice d'orchestra Beatrice Venezi all'evento «Spazi, fisici e sonori», presso Arti liberali, a Lugano.
Immagine: © Ti-Press / Pablo Gianinazzi

Lugano: Assemblea Autogestiti, Il Molino.
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Cerimonia di insediamento del Municipio di Bellinzona. Nella foto da sinistra, Mauro Minotti, Henrik Bang, Simone Gianini, Renato Bison, Mario Branda, Fabio Käppeli e Giorgio Soldini.
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Serpiano: Covid-19, riapertura terrazze bar e ristoranti. Nella foto i responsabili del ristorante - bar La Tana del Sauro, preparano la terrazza affacciata sullo splendido panorama del lago Ceresio e luganese.
Immagine: © Ti-Press / Davide Agosta

Chiasso: Elezioni comunali 2021, spoglio delle schede. Nella foto le cassette contenenti le schede elettorali al termine del conteggio pronte per essere trasportate a Bellinzona.
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Losone: Chiesa San Giorgio, presentazione restauri affreschi quattrocenteschi. Nella foto,da sinistra, Lara Caldelari, ufficio Beni Culturali del Canton Ticino, l'architetto Renato Doninelli, il Presidente del Consiglio Parrocchiale di Losone e la restauratrice Silvia Gallina con uno degli affresci quattrocenteschi appena restaurato.
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Stabio: incidente della circolazione. Nella foto, i pompieri al lavoro dopo l'incidente avvenuto oggi in tarda mattinata a Stabio, all'imbocco della superstrada.
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Nella foto il materiale di voto per le Elezioni comunali che si terranno il 18 aprile a Bellinzona.
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Bellinzona: azione contro la revisione del diritto penale in materia di crimini sessuali. Nella foto, un momento della manifestazione in Piazza Governo a Bellinzona.
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Bellinzona: seduta Gran Consiglio. Nella foto, il Consigliere di Stato Christian Vitta e il Presidente del Consiglio di Stato Norman Gobbi dutante la seduta di Gran Consiglio.
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Bellinzona: azione contro la revisione del diritto penale in materia di crimini sessuali. Nella foto, un momento della manifestazione in Piazza Governo a Bellinzona.
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Biasca: scorcio del progetto vincitore del concorso realizzazione stabili scolastici comunali nel comparto Bosciorina.
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Veduta interna della nuova Scuola Media Parsifal a Porza.
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Collina d'Oro: veduta aerea panoramica della nuova sede della Scuola dell'Infanzia in costruzione a Montagnola.
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Viganello: Villa Costanza. Nella foto una veduta esterna di Villa Costanza.
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Arosio - Alto Malcantone: incendio nei boschi. Nella foto incendio boschivo in zona Monte Ferraro nei pressi del centro abitato di Arosio.
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Stabio: Pasquetta al tempo del Covid-19, pic-nic fuori porta...di casa. La bella giornata e la possibilità di poter usufruire di un servizio take away di un grotto locale, ha permesso a nonni, nipoti e famiglie di passare il lunedi di pasquetta con il tradizionale picnic. Questa volta fuori la porta di casa, in giardino.
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Lugano: Pasqua in Città, turismo e restrizioni Covid-19, obbligo di portare la mascherina. Nella foto controlli sull'obbligo di indossare la mascherina fra la popolazione locale e i turisti in gita sul lungolago pedonale chiuso al traffico per dare spazio alle bancarelle del mercatino di Pasqua . Agenti di polizia al lavoro.
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Mendrisio: pandemia Covid-19 e restrizioni, edizione particolare delle Processioni storiche 2021. Nella foto al posto delle tradizionali processioni storiche la popolazione può ascoltare e vedere in più punti del borgo antico il racconto dei volontari che da sempre vi lavorano . Il contributo video è registrato e proiettato sui muri del nucleo storico del borgo animando così un'edizione speciale delle storiche processioni.
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Mendrisio: assembramenti parco Villa Argentina nell'epoca della pandemia Covid-19, restrizioni. Nella foto giovani adunati nel parco di Villa Argentina, nei pressi dell'Accademia di Architettura.
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Bellinzona: apertura della stagione 2021 alla Fortezza di Bellinzona. Nella foto, la mostra interattiva su Raffaello al castello di Sasso Corbaro.
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Mendrisio: edizione particolare «Covid-19 2021» delle Processioni della settimana Santa. Nella foto, le vie del Borgo con l'esposizione dei trasparenti e, nelle vetrine dei commercianti, i costumi dei figuranti nel secondo anno di annullamento delle processioni a causa pandemia.
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