Morbio Inferiore Una petizione per i due fratelli etiopi India e Nourussen

SwissTXT / pab

5.9.2019

I due fratelli non possono allontanarsi troppo dal loro domicilio di Morbio inferiore
I due fratelli non possono allontanarsi troppo dal loro domicilio di Morbio inferiore
Ti-Press

Continua la mobilitazione a sostegno di India e Nourussen, i due fratelli etiopi «sans papiers», che vivono a Morbio Inferiore e per i quali le autorità cantonali imposero un divieto di spostamento al di fuori di quattro comuni del Mendrisiotto.

Nei giorni scorsi i compagni di scuola media di India hanno promosso una petizione che ha raccolto 300 firme in 24 ore, confermando di non voler abbandonare la loro amica anche dopo la fine delle Medie.

È d’altronde vero che già in passato i ragazzi avevano scritto ai giornali e inviato un dossier alla Segreteria di Stato alla Migrazione (SEM) e perciò la scelta di organizzare una raccolta di firme è solo un elemento in più del loro impegno.

Respinta la loro richiesta d'asilo

Va ricordato che India, 17 anni, e suo fratello Nourussen, di 22, vivono da otto anni in Svizzera con la mamma. La SEM ha respinto la loro richiesta di asilo, ma non possono essere espulsi poiché né l'Etiopia, né l'Eritrea li riconoscono come loro cittadini.

Nelle scorse settimane per la ragazza è giunta comunque una buona notizia, ovvero la possibilità di poter continuare gli studi dopo le medie, grazie a un’eccezione, considerato che la legge prevede per i «sans papiers» la scolarizzazione sicura fino alla scuola dell’obbligo.

Ma è una gioia relativa, in quanto l’istituto scolastico che frequenta ora ha dovuto essere forzatamente in uno dei quattro comuni dove India e i suoi cari possono muoversi. Nourussen, invece, che aveva trovato un posto di lavoro dopo l’apprendistato, è costretto a stare a casa: tutta la famiglia sa che potrebbe venire espulsa da un momento all’altro.

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