Svizzera - ONU Consiglio di sicurezza, Berset chiede il ritiro delle forze russe dall'Ucraina

ev, ats

20.9.2023 - 20:06

Il presidente della Confederazione Alain Berset durante il suo intervento al Consiglio di sicurezza dell'Onu
Il presidente della Confederazione Alain Berset durante il suo intervento al Consiglio di sicurezza dell'Onu
Keystone

La Russia deve ritirare le sue truppe dal territorio ucraino, porre fine alla guerra e rispettare la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina.

Keystone-SDA, ev, ats

È quanto ha chiesto oggi il presidente della Confederazione Alain Berset nel suo discorso al Consiglio di Sicurezza dell'Onu a New York.

«Con l'aggressione militare russa contro l'Ucraina, la Carta viene violata su larga scala», ha detto Berset davanti all'organo più importante delle Nazioni Unite. Nella stessa sede oggi si è presentato anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che ha promosso il suo piano di pace.

Solidarietà della Svizzera con l'Ucraina

Berset ha dato il benvenuto a Zelensky e ha espresso la solidarietà della Svizzera al popolo ucraino. Il diritto internazionale umanitario impone obblighi a tutte le parti in conflitto. Tuttavia, la Federazione Russa nega la propria responsabilità nei confronti dei migliaia di morti e feriti in Ucraina e dei milioni di sfollati.

«Le conseguenze di questa guerra sono globali: la sicurezza alimentare mondiale è a rischio, il settore energetico è ostacolato, i rischi nucleari aumentano, le disuguaglianze crescono», ha detto Berset.

Aiuto alla ricostruzione

La Svizzera si impegna in Ucraina per alleviare la sofferenza della popolazione civile, rendere giustizia alle vittime e promuovere una soluzione politica al conflitto.

«Abbiamo aperto le nostre porte alle persone in fuga dalla guerra, forniamo assistenza umanitaria e collaboriamo con il governo ucraino nel processo di ricostruzione», ha dichiarato Berset.

I compiti che attendono l'Ucraina sono immensi. Berset ha fatto un esempio: in Ucraina una superficie grande quattro volte la Svizzera è minata. La Svizzera contribuisce allo sminamento umanitario con il suo know-how e le sue forniture di materiale.