La campagna elettorale dell'UDC è probabilmente iniziata con il piede sbagliato. La canzone che avrebbe dovuto essere il nuovo brano del partito è verosimilmente troppo simile al successo mondiale «We Are Family» di Nile Rodgers. Anche il musicista la pensa così, come annuncia ora su X (ex- Twitter).
Ai suoi 210.000 follower scrive che «We Are Family» è la canzone per eccellenza sull'inclusione e la diversità a tutti i livelli, «indipendentemente da razza, etnia, età, sesso, religione o orientamento sessuale». «Condanno l'UDC o chiunque non condivida questi valori per l'uso della canzone». Ai democentristi l'uso del brano è attualmente vietato.
Following reports that the right wing SVP party in Switzerland has used a #WeAreFamily sound-alike song in a political video without permission, #NileRodgers made the following statement:
“I wrote ‘We Are Family’ to be the ultimate song about inclusion and diversity at all… pic.twitter.com/Twz3sCllf8
Poco dopo che il partito ha pubblicato «Das isch d'SVP» sulla piattaforma video Youtube, la clip è stata bloccata. Non è chiaro cosa sia esattamente successo. Quello che è certo è che il comico e produttore cinematografico svizzerotedesco Karpi ha scritto a Nile Rodgers su Twitter e ha anche informato la casa discografica via e-mail dell'uso della canzone.
Il consigliere nazionale UDC Thomas Matter, responsabile della canzone, ha dichiarato al Blick: «‹Das isch d'SVP› è stata scritta appositamente per questo progetto e non ha nulla a che fare con ‹We Are Family›».
Il partito di destra ha chiesto a Youtube di rendere di nuovo accessibile il video sulla sua piattaforma, ma finora senza successo.