Cinema Quartz 2022: i migliori film svizzeri narrano di Russia e Ucraina

fc, ats

25.3.2022 - 22:11

Il regista Fredi M. Murer ha ricevuto il Premio d'onore del cinema svizzero dalle mani del consigliere federale Alain Berset.
Il regista Fredi M. Murer ha ricevuto il Premio d'onore del cinema svizzero dalle mani del consigliere federale Alain Berset.
Keystone

I migliori film svizzeri dell'anno parlano di Russia e di Ucraina. «Olga» del regista Elie Grappe, che racconta la storia di una ginnasta ucraina rifugiatasi in Svizzera, si è aggiudicato questa sera a Zurigo il Premio del cinema svizzero Quartz 2022.

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Il Quartz per il miglior documentario è andato a «Ostrov – Lost Island», dei russi Svetlana Rodina e Laurent Stoop. I premi, attribuito dall'Ufficio federale della cultura (UFC), sono stati consegnati in una cerimonia presentata da Melanie Freymond a Zurigo. Alla premiazione era presente il consigliere federale Alain Berset.

«Olga» narra la vicenda di una giovane ginnasta ucraina che si è rifugiata in Svizzera ai tempi della rivoluzione Euromaidan del 2013 e 2014. La pellicola è stata selezionata prima dell'invasione russa dell'Ucraina.

Il film premiato come miglior documentario parla di una comunità di pescatori sull'isola di Ostrov nel Mar Caspio. Dopo la dissoluzione dell'Unione Sovietica, i pescatori vengono abbandonati a se stessi e costretti a pescare illegalmente.

Come migliore interprete maschile è stato premiato Pablo Caprez per il ruolo di Gabriel in «Soul of a Beast», mentre migliore attrice è risultata Claudia Grob, per il ruolo di Lora nel film «La Mif».

Come già annunciato a fine febbraio, il Premio d'onore del cinema svizzero, dotato di 30'000 franchi, è andato a Fredi M. Murer, che ha realizzato numerosi film di fiction e documentari di successo tra cui «Höhenfeuer» (1985), pietra miliare della cinematografia elvetica e Pardo d'oro al Festival di Locarno, e «Vitus» (2006), insignito nel 2007 di un Premio del cinema svizzero e incentrato sulla vita di un giovane di grande talento. Il premio è stato consegnato dal ministro della cultura Alain Berset.

I riconoscimenti vengono attribuiti dall'UFC in collaborazione con la SSR, l'Associazione «Quartz», Swiss Films, l'Accademia del cinema svizzero e le Giornate di Soletta.