Digitale & Lifestyle Adolescenti e social: aumenta il rischio di ansia e depressione

CoverMedia

19.9.2019 - 16:08

Teenage boy sitting on couch at home using cell phone

When: 19 Sep 2016
Credit: Bonninstudio/Westend61/Cover Images
Teenage boy sitting on couch at home using cell phone When: 19 Sep 2016 Credit: Bonninstudio/Westend61/Cover Images
Source: Bonninstudio/Westend61/Cover Ima

L’ennesima ricerca scientifica associa l’uso di piattaforme online come Instagram, Snapchat e Facebook allo sviluppo di sintomi depressivi.

I teenagers che trascorrono almeno tre ore al giorno sul social corrono un rischio significativamente maggiore di incappare in un problema di ansia e depressione rispetto ai giovani che non passano tanto tempo online.

I ricercatori della Johns Hopkins University di Baltimore, negli USA, hanno scoperto che gli adolescenti che spendono la maggior parte del loro tempo libero su siti come Facebook, Twitter e Instagram, hanno più probabilità di sviluppare disturbi mentali – ansia, depressione, senso di profonda solitudine – e comportamenti aggressivi.

Il team ha analizzato 6.600 adolescenti tra i 12 e i 15 anni, a cui è stato chiesto se avessero uno o più account e quanto tempo trascorrevano sul social in una giornata tipo. Secondo i risultati, quelli che superavano le 3 ore al giorno avevano anche più probabilità di far fronte a problemi di bullismo e violenza.

«Future ricerche determineranno se stabilire dei limiti sull’uso dei social media, aumentare l’educazione mediatica, e ristrutturare le piattaforme sociali possono rappresentare un’arma importante per ridurre il peso dei problemi mentali in questa fascia d’età», scrivono gli autori.

Di recente un altro studio effettuato presso la University of Montreal in Canada ha messo in luce un forte legame tra il tempo trascorso online da parte dei teenager, e l’aumento dei sintomi depressivi.

La ricerca di Baltimora è stata pubblicata nella rivista scientifica JAMA Psychiatry.

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