Digitale & Lifestyle Bere latte magro ritarda l’invecchiamento

CoverMedia

29.1.2020 - 16:08

Pouring milk into a glass cup

When: 05 Apr 2017
Credit: Ramon Espelt/Westend61/Cover Images
Pouring milk into a glass cup When: 05 Apr 2017 Credit: Ramon Espelt/Westend61/Cover Images
Source: Ramon Espelt/Westend61/Cover Ima

C’è correlazione tra la frequente assunzione di latte e il processo di invecchiamento umano.

Chi beve regolarmente latte magro invecchia più tardi.

È quanto stabilito da una nuova ricerca pubblicata su Oxidative Medicine and Cellular Longevity e realizzata da Larry Tucker, professore di scienze motorie della Brigham Young University.

Insieme ad un team di studiosi il dottore ha indagato abitudini e stili di vita di 5834 volontari esaminando con attenzione la loro predilezione per il latte intero o al contrario per quello magro o parzialmente scremato.

Ne è emerso che bere del latte ricco di grassi può avere conseguenze molto significative sulla salute di un soggetto.

Tucker ha notato che i telomeri - che hanno il compito di ritardare lo sfilacciamento dei cromosomi - quando si assume del latte magro sono più lunghi rispetto a quei soggetti che assumono del latte intero o con grassi.

L’1% di grassi in più nel latte comporta una riduzione notevole dei telomeri, per essere più precisi i dati riportano una riduzione dei telomeri di 69 coppie di basi negli adulti. Tutto ciò equivale a un invecchiamento biologico di 4 anni circa.

Chi consumava latte intero una volta a settimana non invece ha riscontrato alcun cambiamento dei propri telomeri.

«Non è una brutta cosa bere latte. Bisognerebbe solo essere più consapevole di quale tipo di latte stai bevendo», ha sottolineato Tucker.

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