Salute Cancro e diabete: meno probabilità stando più in piedi

CoverMedia

4.4.2019 - 16:09

Mature woman watching TV in bed

When: 27 Apr 2017
Credit: F. Cirou / PhotoAlto / Cover Images
Mature woman watching TV in bed When: 27 Apr 2017 Credit: F. Cirou / PhotoAlto / Cover Images
Source: F. Cirou / PhotoAlto / Cover Ima

Una nuova ricerca mette in luce i benefici straordinari dell’attività fisica contro le più temute malattie del nostro secolo.

Diabete, cancro, cardiopatie e morte prematura. Queste le piaghe più diffuse e temute della nostra società, contro cui, secondo gli esperti, non facciamo abbastanza. Un team della Queen's University di Belfast, in Irlanda, ha messo in luce dei dati significativi riguardo alle nostre abitudini quotidiane: il 30% della popolazione trascorre almeno 6 ore al giorno seduta, durante il corso della settimana. Nel weekend, invece, questa percentuale sale al 37%: in altre parole, il sabato e la domenica aumenta anche la nostra inattività.

Secondo gli scienziati, tuttavia, migliaia di casi di malattie gravi, spesso letali, potrebbero essere evitate ogni anno se solo abbassassimo il nostro livello di sedentarietà: le persone più inattive hanno infatti l’88% di probabilità in più di sviluppare il diabete di tipo 2, il 25% di morire prematuramente, e il 14% in più di sviluppare una malattia cardiovascolare, rispetto a chi segue una buona e regolare routine di fitness.

«Sappiamo di trascorrere gran parte della giornata seduti, e che ciò aumenta le possibilità di incappare in una varietà di malattie, tra cui il diabete e le malattie del cuore», ha dichiarato Leonie Heron, del Centre of Public Health dell’università irlandese. «La nostra ricerca ci ha permesso di identificare con un numero preciso questo timore, dimostrando anche che prevenire queste malattie significherebbe non solo migliorare la salute generale della popolazione, ma anche tagliare il costo altissimo dell’assistenza sanitaria richiesta da questi pazienti. Saremmo in grado di evitare questi problemi riducendo il livello di sedentarietà nelle nostre abitudini quotidiane».

Anche il rischio di tumori è maggiore per chi sta troppo fermo: il 27% per il cancro ai polmoni, 30% per un carcinoma del colon-retto, e il 28% per un tumore dell’utero.

La ricerca è stata pubblicata per intero nella rivista scientifica BMJ Journal of Epidemiology and Community Health.

Tornare alla home page