Questa condizione può affliggerci anche dal punto di vista psicologico. Sentiamo il parere degli esperti.
L’acne è una condizione che purtroppo può persistere anche in futuro, a causa delle cicatrici che restano ben visibili sulla nostra pelle.
Per fortuna esistono rimedi e trattamenti che possono aiutarci a tenere a bada il problema e rendere questo inestetismo meno visibile.
«L’acne è, per natura, un processo infiammatorio che affligge i tessuti in modo simile a quello di una ferita sulla pelle», dice David Jack, specialista della clinica Harley Street di Londra. «Un’infiammazione prolungata può causare lo sviluppo di cicatrici sullo strato più superficiale della pelle e anche nei tessuti più profondi, se l’infiammazione non viene tenuta sotto controllo».
La prima cosa da fare? Non toccare MAI brufoli e impurità.
La dottoressa Vanessa Charest, della London Real Skin, ci spiega perché.
«Io consiglio sempre di non schiacciare i brufoli perché il danno può diventare ancora più grande e la fase di guarigione più lunga», dice la specialista. «E questo può provocare cicatrici ancora più scure e profonde. Inoltre, evitiamo il sole il più possibile se abbiamo cicatrici di acne fresche, perché sulla pelle danneggiata il pigmento rende più scure le cicatrici».
Anche l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale nella battaglia contro l’acne. Così come la genetica e la nostra routine di pulizia. Usiamo prodotti con retinoidi e alfa idrossiacidi, che aiutano contro le cicatrici.
«La cosa più importante è fermare il processo infiammatorio che causa le cicatrici», continua dottor Jack. «Ci sono trattamenti in clinica che impiegano la luce blu e il laser, che possono essere utili per ridurre il livello di batteri, uno dei principali fattori che scatenano l'acne».
Consideriamo anche la possibilità di filler dermali e microneedling.